Il Consiglio direttivo dell’UNITEP aderisce all’appello affinché la biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera non debba chiudere.
L’Unitep, Università della terza età e dell’educazione permanente nasce nel 1966 e opera sin da allora per offrire ad anziani e a cittadini di ogni età l’accesso a percorsi culturali che consentano attivazione e mantenimento intellettuale,attraverso la istituzione di numerosi corsi di studio a di svariati laboratori; l’impegno complessivo dei volontari che vi operano è teso a facilitare l’accesso a percorsi formativi di persone di ogni classe sociale e, nel contempo, ad aprire l’università ai loro problemi in un clima di continuo scambio intellettuale e crescita culturale.
Per queste caratteristiche costitutivel’Unitep è molto sensibile ai problemi che da anni riducono fortemente la attività della Biblioteca Stigliani, una delle maggiori biblioteche del centro-sud, e ritengono che le Istituzioni debbano a ogni costo contribuire per salvaguardare quel primario presidio della cultura.
Una Biblioteca che nel Mezzogiorno mette a disposizione del pubblico un patrimonio librario di circa 300.000 volumi e conserva incunaboli del Rinascimento, Cinquecentine, e una Sezione Lucana con più di 5.000 opere, CD musicali, oltre a una ordinatissima emeroteca, e dà libero accesso alla lettura e allo studio anche a chi altrimenti non potrebbe permetterselo, è patrimonio irrinunciabile della intera comunità lucana.
L’Unitep unisce la propria voce a quella di altre associazioni lucane e di liberi cittadini che da lungo tempo stanno lottando perché la Biblioteca Stigliani possa rimanere aperta in quella stessa sede e possa veder potenziata la sua inestimabile offerta culturale.
Gen 27