Il volontariato internazionale, con una rappresentanza giovanile italiana e dal Messico, Canada, Corea, Belgio, Francia, è a Matera ,dall’11 giugno scorso per un’opera di ripulitura e manutenzione delle Chiese Rupestri, che costituiscono il patrimonio identitario della”civiltà rupestre” e che, per lo più versano in desolante abbandono.
Lo YAP-Italia (Youth Action for Peace, Roma) è l’organismo internazionale di volontariato attivo nella Città dei Sassi, sin dal 1975 ed ancora nel 2005. Adesso, nel quarantennale, il volontariato giovanile YAP-Italia torna nei luoghi dell’abbandono. Il progetto è proposto dalla Fondazione Zetema – referente locale -, in collaborazione con “Cavea” – la location turistica nei Sassi che offre l’ospitalità ai volontari e l’assistenza organizzativa nelle attività del campo.
Alla viglilia della conclusione del campo di lavoro nella serata di martedì 23 giugno, i volontari terranno una manifestazione conclusiva perrichiamare l’attenzione pubblica e confrontarsi con la popolazione e i turisti presenti in Città sulle motivazioni e il significato dell’esperienza. L’evento conclusivo si svolgerà dalle ore 19,30 sui vicoli del Rione Casalnuovo che conducono alla Chiesa Rupestre di san
Leonardo. E’ prevista un allestimento di pannelli espositivi d’invito alla scoperta dei luoghi di culto rupestre extramoenia, anche con pregevoli icone di espressione bizantina (stampate con una tecnica innovativa su lastre di tufo); proiezioni e l’omaggio musicale offerto da artisti locali per ringraziare i giovani volontari internazionali di questo ulteriore testimonianza – ora, come allora – a prodigarsi generosamente nei luoghi in abbandono della memoria storica locale.