La Pro Loco di Valsinni, in collaborazione con il Parco Letterario “Isabella Morra”, i Parchi Letterari, l’associazione Castello di Favale e con il patrocinio del Comune di Valsinni, organizza un convegno a distanza che si terrà sabato 28 novembre, con inizio alle ore 18.30.
Data la delicata situazione sanitaria, l’incontro, che non potrà realizzarsi in presenza, si terrà sulla piattaforma Zoom e sarà trasmesso in diretta facebook sulla pagina Parco Letterario Isabella Morra Valsinni.
Tantissimi hanno apprezzato Ninì Truncellito e il suo valore professionale, artistico e morale. L’incontro non vuole avere un carattere solo celebrativo, ma più concretamente ricordare un uomo che ha amato fortemente il suo paese.
Proprio il forte legame con la sua terra natìa e l’amore per la poetessa Isabella Morra, l’hanno portato a creare delle formule innovative per fare di Valsinni un paese turistico e per far conoscere la poesia morriana oltre i confini regionali e nazionali, obiettivo difficile da realizzare ma non impossibile, come ci ha dimostrato.
Fondatore del Parco Letterario “Isabella Morra” e ideatore de “L’Estate d’Isabella”, la manifestazione estiva dedicata alla Poetessa, fiore all’occhiello delle attività teatrali regionali, ha trasformato quello che sembrava solo un sogno in una solida realtà.
Lavoratore instancabile, non si è mai fermato un attimo, fino all’ultimo giorno, fino a quel 30 novembre del 2015.
Valsinni, i suoi collaboratori e amici, lo ricordano con immutato affetto e grande stima. Ha lasciato una bella eredità insieme a una grande responsabilità, raccolta oggi da Gennaro Olivieri, al timone della Pro Loco con la carica di presidente.
Il suo sogno, diventato speranza per tanti giovani, continua a brillare negli occhi dei suoi “ragazzi” e risuona in ogni nota e canto dei Menestrelli, in ogni parola recitata a teatro, in ogni angolo del castello e del borgo antico.
La vita, in fondo, non è altro che un passaggio e quando questa vola via verso l’infinito, allora non resta che il ricordo di ciò che si è stato e di quanto si è realizzato.
“Nella vita non contano i passi che fai, ma le impronte che lasci”. Ninì ha lasciato impronte profonde insieme a un ricordo indelebile. Vivrà per sempre nella mente di ogni valsinnese, insieme alla sua amata Isabella.