Ecco la “cartolina” che si presenta ai turisti che scendono nei Sassi di Matera da via D’Addozio: è il cantiere del parcheggio previsto presso la chiesa di Sant’Agostino, a pochi metri dalla sede della Soprintendenza per i beni architettonici e del paesaggio. Un panorama che ha ispirato ancora una volta l’infaticabile Sergio Laterza, l’autore della rubrica “W la trottola” promossa per i lettori di SassiLive.
Laterza suggerisce di inserire una piscina al posto del parcheggio che dovrà essere realizzato in quest’area del Sasso Barisano.
Un modo goliardico per aprire il dibattito su quest’opera duramente contestata dagli ambientalisti materani, a quanto pare senza ottenere gli effetti sperati.
Nella fotogallery lo scatto originale del parcheggio presso la chiesa di Sant’Agostino e la proposta di Sergio Laterza per i turisti.
meglio la piscina. Il parcheggio con park ride all’ex pastificio Barilla o Padula!
Visto che la soprintendenza evidentemente non serve a nulla, facciamoci un alberghetto cosi’ la piscina ci sta benissimo.
Assurdo. Propongo referendum per l’immediata demolizione.Dalla foto si capisce che non è nemmeno a raso con l’originario piano di campagna e crea volumetria nei Sassi, nelle immediate vicinanze di un bene monumentale (Chiesa ed ex convento di S. Agostino). Andava semplicemente recuperato il giardino !
Per fugare dubbi propongo almeno che sia fatto divieto di parcheggio ai dipendenti della Soprintendenza.
Francamente credo che l’idea del parcheggio in quel punto sia ottima solo se il progetto più grande implichi chiusura al traffico dei Sassi. Se così fosse sarebbe un male abbastanza sopportabile. In caso contrario sarebbe l’ennesima opera obbrobriosa e inutile nella nostra città.
A proposito delle funzioni della Soprintendenza è l’ennesima dimostrazione dell’inutilità di tale autorità visto gli scempi che continuano a perpetrarsi nel sito Unesco. E’ il caso di sopprimere tale ente, almeno risparmiamo soldi pubblici per tenerlo in vita!
la cittadinanza materana ho l’impressione che non meriti affatto che i Sassi continuino a restare Patrimonio Unesco, perchè, salco alcuni ed alcune associazioni, addirittura giustificano gli atti di aggressione al Patrimonio da parte di chi dovrebbe difenderlo… in una città persone sensibili e attente, già si sarebbe scatenata una protesta senza sosta e si sarebbe mossa una denuncia presso la procura… i materani invece si attivano solo dietro una testiera o alla festa della Bruna. Si odono i suoi belati a 400 km di distanza
il vostro è un invito a buttarci tutti nella piscina della vergogna?
oggi è tanto di moda!
perchè tutto il complesso non viene trasformato in albergo per escort di lusso?
in fondo anche le Pecorelle smarrite hanno diritto ad avere qualcosa e Noi materani, anche se io non lo sono,abbiamo capacità illimitate a guardare al futuro cancellando il passato.
se il passato poi viene cancellato da coloro che dovrebbero custodirlo e proteggerlo, allora abbiamo fatto BINGO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NE PISCINA NE PARCHEGGIO…MI DISPIACE MA NON CONOSCETE GLI SVILUPPI DEL PROGETTO