Zes Unica, la proposta dell’associazione “Collettivo Matera Olistica”. Di seguito la nota con le dichiarazioni del presidente dell’associazione, Luca Fortunato.
“Giovedì 29 agosto, come Associazione, abbiamo scritto, via PEC, alle Istituzioni Governative – e per conoscenza alla Regione Basilicata e al Comune di Matera – proponendo il nostro Modello Olistico per la Zes Unica”.
“L’intuizione del modello risale al 2023, poi, con la nascita, quest’ anno, dell’Associazione, esso è stato sviluppato grazie a un bel confronto interprofessionale tra soci (commercialisti, agronomi, ingegneri, architetti, informatici, assicuratori, ecc.). E, poi ancora, diversi fatti e scenari accaduti ne hanno sancito e ne sanciscono la validità”.
“Tra le finalità del modello olistico, vi è quella di affrontare i rischi di implosione della Zes Unica – nonostante i rimedi induttivi trovati e che si potranno trovare – e per fare si che essa sia davvero un’occasione per l’intero Sud”.
“La Zes Unica, infatti, è una valida idea ma la Zes Unica è un sistema complesso cioè maggiore della somma delle sue parti costitutive e, pertanto, è un sistema bisognoso di Olismo, di approccio olistico, di metodologia olistica, di contestualizzazione olistica, di formazione olistica, ecc. (specialmente se lo si vuol fare fruttare per davvero: vantaggi fiscali reali; investimenti; occupazione; infrastrutture; stabilità delle filiere; grandi, medie e piccole imprese; sviluppo delle potenzialità economiche di ciascuna area territoriale, ecc.)”.
“Abbiamo illustrato – in modo sintetico ma significativo – il nostro modello olistico generale (Zes Unica intera), per poi, all’interno di esso e come parte inscindibile di esso, esemplificare un caso specifico: e abbiamo scelto la nostra amata Matera”.
“D’altra parte, perché passare dalle singole Zes – di prima – ad un’unica Zes, di ora? Giusta operazione che, però, richiedeva e richiede un preciso cambio di paradigma, che appunto abbiamo proposto (con determinati parametri, specifiche dinamiche e correlazioni, ecc.), al di là dei formalismi, dei burocratismi, delle aritmetiche, ecc. tutte cose importanti ma che senza Olismo rischiano di avere il fiato debole e corto, di incidere solo in superficie sul rilancio economico-sociale del Sud”.
“Infine, questa nostra iniziativa presso il mondo istituzionale la stiamo portando all’attenzione anche del mondo privato (associazioni di categoria, professioni, associazioni di volontariato, ecc.) al fine di promuovere, anche in tal senso, una rete inedita di sinergie e collaborazioni”.
“Nel frattempo, come da programma, l’Associazione proseguirà il suo percorso anche in altri “settori” (Energie rinnovabili, Turismo, Formazione, ecc.) in cui l’Olismo – specialmente di tipo tecnico e metodologico – sembra essere oramai una necessità oggettiva”.
Contatti dell’associazione Matera Olistica: mail materaolistica@gmail.com – PEC materaolistica@pec.it – WhatsApp: 389.4238195 (presidente)