Tre lucani a Sanremo. Con Arisa il materano Angelo Olivieri. Con Nino D’angelo il miglionichese Francesco Triunfo

CON ARISA PER LA PRIMA VOLTA A SANREMO ANCHE IL MATERANO NICOLA OLIVIERI, UNO DEI TRE COMPONENTI DELLE “SORELLE MARINETTI”.

Arisa promossa big nella 60^ edizione del Festival di Sanremo e pronta a presentare il singolo che darà il titolo anche al nuovo album in uscita il 19 febbraio: “Malamorenò”. E la cantante di Pignola che ha conquistato lo scorso anno pubblico televisivo, critica e giuria specializzata con la sua Sincerità, questa volta sarà accompagnata sul palco dalle Sorelle Marinetti, accattivante e impertinente trio musicale composto da tre “travestite” che strizza l’occhio agli sketch del varietà, sconfinando in una vera e propria pièce teatrale. Lo spettacolo presentato anche a Matera lo scorso 29 gennaio uno spettacolo che recupera la tradizione musicale jazz, swing e da ballo italiana degli anni ’30 e ’40. E una delle Sorelle Marinetti è un materano doc che ha lasciato molto presto la nostra terra per costruire al Nord la sua carriera artistica: si tratta di Nicola Olivieri, 44 anni, attore e corista lirico, nome d’arte Turbina. Gli altri due compagni sono Mercuria (Andrea Allione) e Scintilla (Marco Lugli). Grazie alle sue indiscusse qualità vocali e alla sua originale presenza scenica, Nicola Olivieri rappresenterà con orgoglio la città dei Sassi nella nuova edizione del Festivala della canzone italiana, che da martedì 16 a sabato 20 febbraio diventerà il luogo più chiacchierato d’Italia.

Michele Capolupo

CHI E’ NICOLA OLIVIERI

Nicola Olivieri, vocalista – attore, dopo il “battesimo” al Piccolo Teatro di Milano nel Faust – frammenti di Giorgio Strehler, dal 1990 conduce laboratori di Animazione teatrale per Bambini, collabora con il CRT Milano per il progetto “Teatro di Frontiera”  e con l’ As.Li.Co. al progetto per le scuole “Opera Domani” sotto la direzione di Serena Sinigallia. Dal 2001 è interprete di numerosi spettacoli per il cartellone “Crescendo in Musica” con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sotto la guida di Damiano Michieletto, Arturo Cannistrà e Francesco Montemurro. Con quest’ultimo costituisce la compagnia “Il Sale in Zucca” mettendo in scena spettacoli come: “Cantano i Bimbi” , “Marionette in Libertà”, “Le quattro stagioni del Capitan Fracassa” (vincitore della XXII edizione della rassegna “EWIVA” indetta dal Comune di Milano), “Il carnevale degli animali”, “Il Fantasma dell’Opera” e “Lo Schiaccianoci”. Attore della compagnia veneziana “VeneziaInscena” diretta da A. Iurissevich, dal 2004 veste i panni del protagonista nel canovaccio “D’Amore rapito”, suo debutto al Carnevale di Venezia con repliche nella rassegna estiva “Venezia in Campo” ed ai festival internazionali di Madrid e Lisbona. Nel 2006 veste i panni di Pulcinella ne La forza delle stelle di A. Stradella per la XXVII edizione del festival “Segni Barocchi” di Foligno.Recente la sua interpretazione dei tre diversi personaggi protagonisti in Zauber quel Flote… del musicologo Danilo Faravelli, e del servo Vespone ne  La serva padrona di Pergolesi. In occasione della Giornata della Memoria interpreta regolarmente, affiancato dal fisarmonicista Davide Vendramin, il ruolo del protagonista in Primo, monologo interattivo di Francesco Montemurro indirizzato alle Scuole medie. Sarà in scena prossimamente come Notaio nel Don Pasquale  di Donizetti per As.Li.Co. Opera Pocket.

IL MUSICISTA FRANCESCO TRIUNFO AL FESTIVAL DI SANREMO 2010

Si chiama Francesco Triunfo, è nato e risiede a Miglionico, centro della collina materana, ha 42 anni, fa il geometra presso la Coserplast, società che produce infissi in alluminio. Ma la sua vera passione è la musica. Tra qualche giorno si avvererà uno dei suoi desideri, quello di suonare sul palco dell’Ariston al prossimo festival di Sanremo. Si da quando era un giovanotto, ormai da circa vent’anni, fa parte degli Opinea,  la prima band etnofolk tutta lucana. L’occasione per suonare a Sanremo è arrivata all’improvviso, quasi per caso. Francesco è stato selezionato tra i solisti dell’Orchestra Popolare italiana, scelta da Nino D’Angelo per la serata dedicata ai duetti. Con il noto cantautore napoletano, in gara con il brano “Jammo là” anche Ambrogio Sparagna e Maria Nazionale, altri due punti di rifermento della musica etnofolk nazionale. Ed è stato proprio Sparagna a “raccomandare” Francesco Triunfo dopo aver ascoltato un paio di pezzi degli Opinea inviati via mail. La comunicazione arrivata da Sanremo lo ha sconvolto. Francesco non sarà comunque l’unica lucana a suonare a Sanremo. Dopo aver vinto la sezione giovani il festival della Canzone Italiana ritroverà la “big” Arisa, apprezzata lo scorso anno con il brano più orecchiabile tra quelli in gara, Sincerità. France alla Coserplast, dove progetta infissi in alluminio. Per Francesco Triunfo il mese di febbraio 2010 sarà ricordato per tutta la vita: proprio nella giornata in cui è arrivata la comunicazione di essere stato selezionato per Sanremo, la moglie Mary Elisa ha informato suo marito che presto diventerà papà. Cosa chiedere di più?

Michele Capolupo

E l’assessore della Provincia di Matera Giuseppe Dalessandro, un concittadino del musicista,  si complimenta con Francesco Triunfo: “Ragazzo talentuoso e poliedrico”. Giuseppe Dalessandro lo conosce bene Francesco Triunfo ed è per questo che ha accolto con grande felicità la notizia del debutto sanremese del suo concittadino. “Con Francesco – spiega l’assessore provinciale al Turismo –  abbiamo condiviso una esperienza politica intensa e proficua. Durante il mio mandato di sindaco di Miglionico lui ricopriva il ruolo di assessore alla Cultura, incarico che gli era congeniale dato il suo talento e la sua passione per l’arte. Una persona brillante, intellettualmente vivace, ma anche un instancabile lavoratore. Qualità non comuni, e soprattutto difficilmente riscontrabili nello stesso individuo, che, ne sono sicuro, sono state determinanti anche in questa occasione così importante per Francesco ma anche per il nostro territorio. Sul palcoscenico di Sanremo ci sarà la nostra terra, rappresentata da una delle sue migliori risorse. La qualità dell’esibizione di Francesco contribuirà a qualificare l’immagine della provincia di Matera e, di riflesso, dell’intera Basilicata. Davvero una grande chance per il futuro di Francesco e per quello del nostro settore turistico. In termini di visibilità avremo un ritorno di immagine nazionale e internazionale, una splendida opportunità di cui dobbiamo ringraziare Francesco Triunfo.”