Al via la prima edizione del “Festival Internazionale delle torri umane”, che si terrà ad Irsina (MT) a partire da oggi e fino a domenica 31 maggio. L’evento si propone di valorizzare una tradizione molto antica: la torre umana è infatti un gioco praticato in Spagna, in particolare nella regione della Catalogna, sin dal XVII secolo e diffusosi poi nel centro-sud Italia durante la dominazione spagnola. Anche la Lucania è stata interessata da questo rito molto particolare, soprattutto Melfi, Ferrandina ed Irsina, appunto, dove il p’zz’cantò (come viene definito nel dialetto locale) rappresenta da sempre l’aspetto ludico dei festeggiamenti in onore della Madonna della Pietà. E così dalla collaborazione tra l’associazione culturale Terra di Sud Onlus, il Comune di Irsina e il Comitato Feste della Madonna della Pietà è nata l’idea di realizzare un evento di respiro internazionale dedicato alle torri umane. Che ha trovato immediati riscontri sul territorio, tanto da ottenere l’apporto logistico di altre due associazioni irsinesi, La Mandragora e La Morra, il fondamentale sostegno finanziario della Regione Basilicata e il patrocinio del Comune di Matera e di numerosi altri enti, associazioni e sponsors privati.
Il Festival si apre oggi con un convegno sul tema “Le torri umane nelle tradizione civile e religiosa”. A seguire le esibizioni dei primi due gruppi in concorso nella terza edizione del Terra di Sud Folk Festival: il Gruppo Folk Matera e i Figli di Bacco di S.Giovanni Rotondo (FG). La serata si chiuderà con il concerto del gruppo di casa, i Pelosofolk. Nella giornata di domani invece prime esibizioni delle “torri umane”: tra queste quella spettacolare degli spagnoli “Colla Jove de Castellers de Sitges”, che ne realizzeranno una a 7 piani con oltre 100 elementi; le altre torri saranno realizzate dai molisani di Castellino del Biferno (CB), dagli spagnoli “Moixiganga” di Sitges ed ovviamente da un gruppo di irsinesi che realizzeranno il tradizionale “P’zz’cantò”. In serata l’esibizione degli altri due gruppi in gara nel Terra di Sud Folk Festival, i Cascareà di Corato (BA) e i Ta’Zin di Terlizzi (BA). A chiudere, l’attessissimo concerto del Parto delle Nuvole Pesanti: il gruppo di Bologna – ma calabrese di origine – inaugurerà proprio nella località materana il suo tour estivo, che prevede anche diverse tappe all’estero. Le serate saranno condotte dall’irresistibile cabarettista lucano Dino Paradiso.
Programma del I° Festival Internazionale delle torri umane
Irsina 29,30,31 maggio 2009
Venerdì 29 maggio
Ore 18:30: Convegno “Conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale immateriale: le torri umane nelle tradizione civile e religiosa”
Ore 20:00: Presentazione dei gruppi di torri umane italiane e spagnole partecipanti al Festival internazionale delle torri umane
Ore 20:30: TERRA DI SUD FOLK FESTIVAL –III BIENNALE
Esibizione dei gruppi in concorso:
“Gruppo folk Matera”
“I figli di Bacco” (S.Giovanni Rotondo)
Ore 23:00: PELOSO FOLK in concerto
La serata sarà condotta dal cabarettista Dino Paradiso
Sabato 30 maggio
ore 16:30: Raduno gruppi torri umane in largo Cattedrale e corteo per le vie del centro storico
ore 18:30: esibizione torre umana Irsinese “U’ P’zz’ cantò”
esibizione torre umana Spagnola: “COLLA JOVE de CASTELLERS de SITGES” (torre a sette piani, composta da oltre 100 persone);
esibizione torre umana di Castellino del Biferno “ Il pizzicantì” ( torre umana a tre piani)
ore 19:30 : esibizione “MOIXIGANGA” de Sitges (p.zza Garibaldi)
ore 20:30: TERRA DI SUD FOLK FESTIVAL –III BIENNALE
Esibizione dei gruppi in concorso:
Cascareà (Corato)
Ta’Zin (Terlizzi)
ore 22:30: PARTO DELLE NUVOLE PESANTI in concerto.
ore 24.00: premiazione gruppo vincitore “Terra di Sud Folk Festival”
La serata sarà condotta dal cabarettista Dino Paradiso
Domenica 31 maggio
ore 17:00: corteo dei gruppi torri umane e dei Portatori Sacra Immagine lungo il Corso della città, verso la Cattedrale
ore18:00: Processione per le vie cittadine della Sacra Immagine della Madonna della Pietà
ore 20: 30 : esibizione torri umane spagnole e italiane.