Musiche originali arrangiate e elaborate sulla tradizione popolare lucana, immagini rielaborate da un videoperformer e un´orchestra composta da 19 elementi che esordisce sul palcoscenico dell´Auditorium venerdì 19 novembre (ingresso gratuito)
E´ il progetto “Lo sguardo di un grillaio” presentato nel corso di una conferenza stampa da Gigi Esposito, presidente dell´Onyx, da Oscar del Barba che ha arrangiato i brani e che dirigerà la formazione, dall´avvocato Raffaello De Ruggieri e da Antonio Nicoletti, presidente e componente della Fondazione Zetema.
«Il progetto diventerà un dvd, il terzo prodotto dall´Onyx Jazz club, che contribuisce a completare un percorso che riserva particolare attenzione al territorio. Grazie a Massimo Ottoni lo spettacolo conterà anche su una particolare manipolazione della sabbia che si aggiungerà alle immagini viste dall´alto con gli occhi di un falco grillaio che sorvola il territorio».
Il progetto, nato da un´idea di Onyx e Fondazione Se tema e finanziato dalla stessa e dalla Fondazione per il sud è, secondo Raffaello De Ruggieri: «Originale, unico ed esplosivo. Per questo abbiamo deciso di finanziarlo perché siamo convinti che a Matera servano produzioni originali. E´ troppo facile fare cultura acquistando dall´esterno; difficile è, invece, produrre cultura. Se Matera vuol puntare sulla candidatura a capitale europea della cultura nel 2019, non possiamo essere una decalcomania di altre iniziative. Il volo del falco grillaio seguirà il percorso dell´habitat rupestre che parte dai dipinti fatti con le dita 10 mila anni prima di Cristo a Filiano in un arco temporale straordinario».
Per garantire una promozione di qualità ed adeguata, il presidente di Zetema ha lanciato anche la proposta di organizzare un festival delle produzioni locali.
Al concerto parteciperanno, come ospiti, Gian Luigi Trovesi e Giacomo Desiante.
«Siamo molto soddisfatti – ha spiegato Gigi Esposito – perché Trovasi mancava da tempo da Matera. Credo che questa produzione possa entrare a pieno titolo fra quelle che anche in rassegne specializzate possono rappresentare il nostro territorio.».
Matera e la sua gente hanno ispirato Oscar Del Barba, docente di jazz al Conservatorio di Matera e compositore dei brani che verranno eseguiti dal vivo venerdì sera: «Da tre anni insegno a Matera e ho imparato a conoscere i materani. In questa esperienza mi ha aiutato molto anche Clemente Giusto, della classe di chitarra. Ho dato vita a musiche che hanno risentito di influenze etniche con ritmi di derivazione popolare – ha aggiunto.
«Lavoreremo su nuovi progetti – ha spiegato Gigi Esposito – perché non vogliamo che l´esperienza dell´Orchestra della Murgia non vada persa e crediamo che possa essere portata in giro come elemento di promozione del territorio. Magari qualcuno dei musicisti che la compongono potrebbe ottenere, in futuro, il marchio Ijt, il bollino di qualità che l´Onyx, da quattro anni assegna a produzioni originali lucane».