INCONTRO CON FRANCESCO CAROFIGLIO
Da pagine riempite di disegni venduti in edicola, a veri e proprio libri, curati nella scelta della carta e venduti in libreria: questo il percorso fatto dalle graphic novel, i romanzi grafici che ricordano in tutto e per tutto i fumetti. È di questo che ha discusso Cinzia Leone, intervistando durante il Women's Fiction Festival, Francesco Carofiglio, che ha presentato il suo ultimo romanzo "L'estate del cane nero" (Marsilio). Un interesse, quello per le scritture ibride, che è cresciuto nel tempo, e che vanta vere e proprie opere come quelle di Hugo Pratt. Carofiglio ha raccontato di essersi ispirato a degli attori del cinema per realizzare e dare una maggiore tipizzazione ai volti e ai personaggi di "Cacciatori nelle tenebre", creato insieme al fratello Gianrico (autore di legal thriller), nel 2007. Tra immagini proiettate e il racconto di alcuni aneddoti, i personaggi raccontati e disegnati da Francesco Carofiglio hanno preso vita, con le loro paure e i loro incubi, in una storia che lotta continuamente contro l'imprecisione della vita, fra palazzi (disegnati) estremamente precisi, che rendono l'opera ancora più preziosa, scandita dal bianco e dal nero. L'unico rischio per le graphic novel potrebbe essere una banalizzazione e una diffusa tendenza a scimmiottare il cinema, come denunciato da alcuni forum. Un rischio, più che un'opportunità per questo genere, che sbarcato nel salotto buono della letteratura, vi si è appoggiato diventando poi vera e propria linfa vitale per una letteratura sempre meno legata al supporto cartaceo, iniziale punto di forza.
Soffocati dai Gigabooks, è il titolo dell'incontro del congresso internazionale di sabato mattina (ore 9.00) al quale parteciperanno: Georgia Garrett di AP Watt Literary Agency, Londra, UK; Giulia Ichino, editor Mondadori, Italia; Tony Lacey, editor Penguin Books, UK e Chuck Sambuchino, editor Writer's Digest, Stati Uniti. Modererà: Maria Paola Romeo, Agenzia letteraria Grandi & Associati, Italia. Dalle 11.00 alle 12.00 seguirà la terza parte del seminario, "Scrivere racconti" di Janice Eidus, scrittrice saggista americana. Alle ore 14.30, gli iscritti ai Briefings for thriller writers, incontreranno Ed Vick, agente Ncis, che illustrerà come combattere il crimine in rete. Dalle 15.00 alle 17.00, gli iscritti al congresso, con un manoscritto pronto, potranno incontrare a tu per tu gli editor e gli agenti letterari per la valutazione della loro opera, mentre, in concomitanza, per gli interessati al genere autobiografico, si svolgerà il corso di scrittura terapeutica. A seguire, dalle 16.30 alle 17.30, l'incontro con editor e agenti internazionali che illustreranno ai potenziali scrittori quali sono i modi migliori per la presentazione della propria opere letteraria.
Incontri con il pubblico
Le nuvole parlanti saranno al centro degli incontri con il pubblico, sabato, dalle ore 12.00, nella sala convegni delle Monacelle. Cinzia Leone, fumettista, art director e giornalista, condurrà una master class sull'evoluzione dei romanzi a fumetti e intervisterà lo scrittore Francesco Carofiglio, autore della graphic novel," L'estate del cane nero" pubblicata da Marsilio. Alle ore 17.00, il Women's Fiction Festival, insieme a Orizzonti Lucani, festa del gusto meridiano, organizzata dal Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata dedicata alla promozione dei prodotti tipici locali, ospiterà, in Piazza San Francesco d'Assisi, l'aperitivo letterario. Seguirà, alle ore 17.30, nel Bookshop di Palazzo Lanfranchi, l'incontro con la scrittrice Enza Buono, madre di Gianrico e Francesco Carofiglio, autrice del romanzo "Quella mattina a Noto", edito da edizioni nottetempo. Seguirà, alle ore 18.30, nel bookshop di Palazzo Lanfranchi, l'incontro con le scrittrici: Antonella Amodio, autrice di “Nel labirinto – Il mio viaggio nella dislessia"; Stella Magni, autrice di "Le Detenute" (Avagliano); Tinta, autrice di "Lettera aperta ad un amante" (Wip edizioni) e Giuseppina Torregrossa, autrice di "L'assaggiatrice" (Rubettino editore). Modererà l'incontro, Giovanni Moliterni.
Alle 19.00, il pubblico avrà la possibilità di incontrare gli scrittori presenti a Matera, disponibili a firmare copie dei loro libri.
L'appuntamento per la celebrazione della Baccante, assegnato a Milena Agus, sarà ospitato nell'Auditorium Raffaele Gervasio dalle ore 20.00 in poi. La direttrice editoriale di Harlequin Mondadori, Alessandra Bazardi, consegnerà il magnifico gioiello in oro, creato dal laboratorio orafo Materia a Benedetta Torrani, Direttore di Produzione della casa editrice nottetempo. Purtroppo, a causa di motivi familiari, la scrittrice Milena Agus non ha potuto raggiungere la città dei Sassi. Oltre alla premiazione della Baccante, Harlequin Mondadori, sponsor del WFF dalla sua prima edizione, premierà il vincitore del concorso "Giovani voci della traduzione" con un contratto di lavoro in casa editrice per la traduzione di un romanzo. Seguirà lo spettacolo musico teatrale, "E ancora danzo la vita", organizzato insieme all'associazione Iris Basilicata e il Festival Duni, condotto dal gruppo Le Griots, dieci donne che, dopo avere incontrato il cancro e intrapreso un lungo viaggio di angoscia e paura dell'ignoto, portano in scena la loro esperienza lanciando un grande messaggio di forza, fiducia e speranza.
Presenterà la serata Alessandra Casella, madrina del Women's Fiction Festival.
Resoconto seconda giornata del Women's Fiction Festival
Dopo aver esplorato i misteri della scientifica ed essersi lasciate accarezzare dal fascino inesplorato della scrittura autobiografica come strumento terapeutico per affrontare i mali esistenziali, le scrittrici questa mattina si sono avventurate nel complesso universo dei contratti internazionali e del diritto d'autore. A discorrere con le scrittrici, nell'incontro moderato da Christine Witthohne, editor della Book Cents Literary Agency, esperti delle dinamiche del mercato editoriale, quali Regina Brooks della Serendipity Literary Agency, Scott Eagan della Greyhaus Agency, Sara Jane Freymann della Sara Jane Freymann Literary Agency e Mary Sue Seymour della Mary Sue Seymour Literary Agency. A dissipare ogni dubbio sul diritto d'autore e sul copyright l'americana Amanda Brice, avvocato esperto in trade mark e proprietà intellettuale.
E' stata anche la giornata del multiculturalismo. Nel pomeriggio un confronto a più voci in occasione della “Giornata europea del dialogo interculturale”. La quinta edizione del WFF – ha detto il presidente della regione Basilicata, Vito De Filippo – apre uno spazio di riflessione sulle altre culture per approfondire il tema delle relazioni e dell'alterità. La Basilicata con il Women's Fiction Festival rompe i suoi rigidi confini culturali per aprire le porte a mondi lontani, a nuove esperienze, a nuove emozioni. In questo secolo l'Europa è chiamata ad affrontare una nuova sfida: diventare una società interculturale, basata su un profondo scambio di punti di vista tra persone di background differenti>>. Si è parlato di adozioni di bimbi stranieri con Emila Marasco, scrittrice del libro “La memoria impossibile”. Un libro che nasce dalle conversazioni con i due figli adottivi e organizzato per frammenti di racconti. Altra testimonianza quella di Sumaya Abdel Qader autrice di “Porto il velo adoro i Queen nuove italiane crescono”. Fondatrice dell'associazione Giovani musulmani in Italia, Sumaya ha sottolineato che per lei costruire ponti di dialogo fra i popoli è una missione. Italiana di nascita, figlia di immigrati ha deciso di portare il velo per scelta, un motivo di adorazione nei confronti di Dio. La giornalista Michelle Nouri autrice di “la ragazza di Baghdad”
ha parlato nel suo libro di un'infanzia divisa tra tradizionalismo musulmano e la modernità occidentale. .