“La scelta espressa dal Consiglio Regionale di Basilicata di sostenere il programma di edilizia residenziale pubblica esclusivamente attraverso gli interventi costruttivi promossi dalle cooperative edilizie non può che incontrare il nostro disappunto, in quanto tale decisione si traduce, di fatto, in una pesante penalizzazione per le imprese di costruzioni, anch’esse interessate ad attuare programmi di edilizia residenziale agevolata o convenzionata”.
È quanto ha dichiarato il Presidente ANCE Basilicata, Antonio Giuzio, in relazione alla deliberazione del Consiglio Regionale di Basilicata dello scorso 30 luglio, che assegna 25 milioni di euro per interventi costruttivi di cooperative edilizie.
“Tale provvedimento – ha spiegato Antonio Giuzio – evidenzia una palese ed ingiustificata sperequazione in danno delle imprese di costruzioni, alle quali è precluso l’accesso ad analoghi benefici per la realizzazione di nuovi programmi costruttivi di edilizia agevolata. È bene precisare – per ragioni di chiarezza – che gli unici fruitori dei benefici economici concessi dalla Regione Basilicata sono i cittadini destinatari delle nuove abitazioni. Per questa stessa ragione, diventa ancora più difficile comprendere le motivazioni che hanno escluso, di fatto, le imprese di costruzioni da questa importante opportunità, circoscrivendola alle iniziative edilizie promosse dalle cooperative”.
Il presidente di ANCE Basilicata ha evidenziato, inoltre, come tale scelta del Consiglio Regionale segni un distinguo rispetto ad analoghi provvedimenti adottati dalla Regione Basilicata nelle precedenti legislature, allorquando le risorse finanziarie a vantaggio degli interventi di edilizia residenziale abitativa furono destinate sia ai soggetti riuniti in cooperative edilizie, sia alle imprese di costruzioni.
ANCE Basilicata ha auspicato, inoltre, che al più presto il Consiglio Regionale di Basilicata possa dare seguito all’ordine del giorno collegato al provvedimento, che impegna la Giunta Regionale “a mettere in atto un programma di contribuzione relativo alla costruzione di abitazioni di edilizia residenziale pubblica agevolata rivolto alle imprese lucane, così come già avvenuto per il mondo cooperativo e per le ATER”.
“Ciò al fine – ha concluso Antonio Giuzio – di garantire ai soggetti economici del territorio la necessaria equità rispetto alle opportunità di sviluppo, soprattutto alla luce della pesante crisi che stanno attraversando le imprese del comparto delle costruzioni”.