Le imprese dell’API puntano su “Basilicata Innovazione”, il progetto della Regione per l’innovazione e il trasferimento tecnologico
Valorizzare le competenze delle imprese locali, agevolare il trasferimento tecnologico, fare emergere i bisogni di innovazione delle aziende e trovare le soluzioni con l’utilizzo delle risorse esistenti: sono alcuni dei compiti che AREA Science Park attuerà con il progetto “Basilicata Innovazione”, frutto di un accordo con la Regione per i prossimi sei anni. Nel corso di un incontro svoltosi presso la sede dell’API di Matera, i responsabili del progetto affidato ad AREA Scienze Park, il parco scientifico e tecnologico di Trieste controllato dal Miur, hanno illustrato l’iniziativa che svilupperà attività di ricerca a vantaggio delle imprese lucane, mediante l’erogazione di servizi per lo più a sportello. Solitamente ricerca e impresa parlano due linguaggi diversi, è difficile orientare le aziende verso le migliori soluzioni possibili per migliorare le proprie performance. Il progetto della Regione fornirà alle PMI lucane un accesso privilegiato all’innovazione, cui l’API intende collaborare attivamente, consentendo alle proprie associate l’accesso ai servizi forniti dall’ente friulano.Per il presidente dell’API Nunzio Olivieri le imprese hanno necessità di essere aiutate a sviluppare le idee progettuali industrialmente valide e che potrebbero usufruire di un trasferimento tecnologico. L’ing. Paolo Cattapan, direttore del Servizio Trasferimento Tecnologico di AREA e responsabile del progetto “Basilicata Innovazione”, ha spiegato i contenuti dell’iniziativa, in cui l’ente di ricerca agirà come soggetto facilitatore, una sorta di intermediario o auditor tecnologico per aiutare le imprese ad individuare la domanda di innovazione e orientarla verso l’offerta. L’API intende cogliere l’opportunità offerta, coinvolgendo un tessuto produttivo dinamico per uno sviluppo economico basato sull’innovazione.
L’API sollecita la Regione all’approvazione del PIEAR. Dal Piano Energetico nuove opportunità per il sistema economico lucano
Forte preoccupazione viene espressa dall’API per il ritardo con cui la Regione sta procedendo nell’approvazione del PIEAR, il Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale che, licenziato dalla Giunta, deve essere discusso nelle Commissioni competenti per poi passare al vaglio del Consiglio. Per il presidente Nunzio Olivieri il Piano costituisce un’opportunità di sviluppo economico che in questo periodo di crisi non può essere persa, rinunciando alle concrete prospettive di innescare processi economici virtuosi. L’API è pronta ad intervenire nel dibattito con proprie osservazioni tecniche perché ritiene che il documento sia ancora emendabile e perfettibile, ma reputa che occorra comunque accelerare l’iter di approvazione in quanto la Basilicata ha necessità di dotarsi di uno strumento efficiente ed efficace, in modo da creare un forte impulso all’economia sofferente della regione. Per il presidente dell’API, inoltre, esistono ampi margini di manovra per l’energia eolica, ma anche gli impianti solari termodinamici e fotovoltaici presentano interessanti potenzialità.