BILATERALITA’ NEL SETTORE DELL’ARTIGIANATO, NUOVE OPPORTUNITA’
PER LE IMPRESE ED I LAVORATORI. SE NE PARLA A MATERA
Si terrà mercoledì 13 ottobre 2010 alle ore 18.30, presso la Sala Conferenze della Cna Associazione Provinciale di Matera in Via B.Croce n°21 il work-shop promosso dall’Associazione con le Imprese Artigiane,associate e non, destinatarie dei provvedimenti in materia di bilateralità entrati in vigore a seguito dell’Accordo interconfederale del 21 novembre 2008.
“A partire dal 1° luglio 2010 –afferma Leo Montemurro Segretario regionale Cna – la bilateralità prevista dagli accordi e dai contratti collettivi dell’artigianato è un sistema che coinvolge tutte le imprese aderenti e non aderenti alle associazioni di categoria firmatarie degli accordi medesimi, in quanto eroga prestazioni di welfare contrattuale che sono indispensabili a completare il trattamento economico e normativo del lavoratore previsto all’interno dei contratti collettivi di categoria.
Un Welfare aggiuntivo a quello garantito dallo Stato – prosegue Montemurro – e che, insieme alla previdenza integrativa, può costituire un valido supporto teso a favorire migliori condizioni di vita e di lavoro ai dipendenti delle Imprese Artigiane.
Nel corso dell’incontro – conclude Montemurro – saranno illustrate le opportunità offerte dal Fondo di Categoria interprofessionale Fondartigianato per favorire interventi di formazione ed aggiornamento professionale per i dipendenti delle Imprese aderenti.
CONSULTA PERMANENTE SULLA SICUREZZA DELLA PROVINCIA DI MATERA
LA CNA SCUOLE GUIDA PRESENTA UN PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE
Su richiesta della Prefettura di Matera alla riunione della consulta permanente sulla sicurezza della provincia di Matera ha partecipato anche una rappresentanza di Cna – Scuole Guida, composta dal Segretario regionale Leo Montemurro e da Giacomo Bradascio. Nel corso dell’incontro è stata confermata la condivisione della proposta di realizzare un concorso rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado sul tema della diffusione della cultura della prevenzione delle incidentalità attraverso la sensibilizzazione, l’educazione e la formazione.
Cna scuole guida, ha proposto, inoltre di integrare il concorso inserendo nel temi proposti anche alcune delle figure professionali di utenti della strada (autotrasportatori di merci e di persone) in modo da stimolare ulteriormente la fantasia dei ragazzi partecipanti alla manifestazione.
Nell’ambito delle attività 2011, la Consulta ha già pianificato le attività sul territorio provinciale rivolte ai cittadini.
Cna Scuole guida ha assicurato, se richiesto, anche il proprio fattivo contributo per la realizzazione di seminari all’interno delle scuole che verranno individuate di concerto con l’Ufficio Scolastico Provinciale. Ma ha proposto, in aggiunta, che le attività di informazione e sensibilizzazione vengano rivolte anche alle categorie di utenti che professionalmente utilizzano le strade, individuando congiuntamente con le Forze dell’ordine preposte ai controlli su strada tempi, luoghi e modalità delle predette azioni.
“E’ stata anche l’occasione – ha precisato Leo Montemurro – per illustrare ad un così autorevole consesso in materia di sicurezza stradale il realizzando progetto della “filiera della sicurezza stradale” a cura della Cna che mira a mettere insieme le officine dell’autoriparazione, i centri di revisione, gli autotrasportatori di cose e di persone, le scuole guida che, in sinergia con le Istituzioni, darebbe ottimi risultati in materia di prevenzione e formazione su legalità e sicurezza stradale”.
Cna Scuole Guida ha preannunciato la organizzazione di iniziative di informazione/formazione sulle norme cogenti per gli utenti della strada a qualsiasi titolo contenute nel nuovo Codice della Strada recentemente approvato dal Parlamento.