Le opportunità offerte dall’ attivazione della Borsa merci telematica italiana (BMTI), lo strumento ideato per aiutare le imprese a commercializzare le produzioni agricole, agroalimentari ed ittiche attraverso lo scambio quotidiano e continuo delle merci e delle derrate da postazioni remote, saranno illustrate nel corso di un incontro operativo che si terrà a Matera, il 30 marzo, alle 11.30, presso la sala giunta della Camera di commercio.
L’iniziativa, organizzata con l’apporto dell’azienda speciale Cesp. rientra nel progetto “Sviluppo delle Bmti: nuove competenze camerali a supporto della commercializzazione dei prodotti agroalimentari e della trasparenza dei prezzi e dei mercati”.
Il presidente dell’ente camerale, Angelo Tortorelli, ha invitato i rappresentati delle associazioni di categoria, delle società di investimento, intermediari finanziari e banche, delle aziende agricole e agroalimentari, gli agenti di affari in mediazione, gli agenti e i rappresentanti di commercio. Nel corso dei lavori verrà presentato lo studio per l’applicabilità del mercato telematico nel comparto del frumento duro.
Esperti della BMTI illustreranno, inoltre, la nuova figura di Soggetto Abilitato all’Intermediazione (SAI) e l’importanza del suo ruolo all’interno della Borsa.
Si tratta di una figura professionale assolutamente inedita nel panorama agricolo nazionale istituita ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole del 6 aprile del 2006 con il compito di raccogliere e gestire ordini telematici per conto degli operatori accreditati.