Una delegazione del partenariato pubblico e privato del PIOT di Matera e Collina ha incontrato l’assessore regionale alle Attività Produttive Erminio Restaino per discutere della scarsa dotazione finanziaria assegnata al PIOT materano dalla giunta regionale.
La delegazione era composta dal vice presidente dell’API di Matera Nicola Fontanarosa, capofila del partenariato privato che vede la presenza di ben 26 soggetti, tra cui Cna, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confcooperative, Legacoop, Agci e Federalberghi.
Il partenariato pubblico era rappresentato dall’assessore del Comune di Matera Antonio Giordano, capofila, dall’assessore della Provincia Angelo Garbellano, dal presidente del Gal Bradanica Leonardo Braico, dal sindaco di Miglionico Angelo Buono, dall’assessore di Montescaglioso Michele Zaccaro e dall’assessore del comune di Irsina Clemente Garzone.
All’incontro erano altresì presenti il vice presidente del Consiglio regionale Romeo Sarra, il capogruppo del Pd al Consiglio regionale Vincenzo Viti e i consiglieri regionali Giuseppe Dalessandro e Luca Braia, già impegnati a sostenere le ragioni del PIOT materano.
A conclusione dell’incontro l’assessore Restaino ha garantito ai presenti che i PIOT della provincia di Matera, quello di Matera e Collina e quello del Metapontino, saranno finanziati per l’intero importo programmato di 15 milioni di euro ciascuno e che le attuali risorse messe a disposizione per il 54% sono da considerarsi una prima erogazione in acconto.
Restaino, inoltre, ha riconosciuto che l’allargamento a 11 PIOT ha determinato uno squilibrio della ripartizione delle risorse finanziarie, penalizzando il territorio materano. Per questo la Regione interverrà ristabilendo il giusto equilibrio con un’integrazione delle risorse.
Al riguardo i consiglieri del PD presenti hanno annunciato che presenteranno un’apposita mozione in consiglio regionale per impegnare la giunta ad adoperarsi in tal senso e a sostenere il progetto di organizzazione dell’offerta turistica, perché si arrivi in breve tempo ad un sistema turistico organizzato.
Soddisfazione viene espressa dai rappresentanti del PIOT di Matera e Collina perché in tal modo si pone rimedio ad una distribuzione sbilanciata delle risorse che sconfessava nei fatti le linee programmatiche del Piano Turistico Regionale che identifica Matera come “il punto di forza del sistema turistico regionale”.
Infatti se Matera è il prodotto “faro” del turismo in Basilicata e il PTR si avvale dei PIOT per raggiungere gli obiettivi programmatici, il riequilibrio della ripartizione territoriale delle risorse finanziarie è un atto dovuto.