Pane, pasta, olio extravergine di oliva, legumi, i prodotti dell’orto e altri sapori genuini della buona tavola lucana per educare e sedurre gli studenti della provincia di Matera a una corretta e genuina alimentazione come insegna la tradizione millenaria della “Dieta Mediterranea’’. E per accrescere questa azione la Camera di Commercio di Matera,attraverso l’Azienda Speciale Cesp, in occasione della “Settimana della Dieta Mditerranea’’ si è avvalsa dell’esperienza del passato ( Anna Santarsia, Anglona Albergo e Antonia Carusotto) per trasferire ai giovani antichi saperi e la manualità del “saper fare’’ nella lavorazione della pasta fresca. Protagonisti della prima delle tre giornate di divulgazione sono stati gli studenti degli Istituti Comprensivo “Giovanni Pascoli ” di Matera, di Tricarico e della scuola media Torraca di Matera, che lo scorso anno scolastico hanno partecipato al bando di concorso “Ricette a Memoria” (vinto dagli allievi della Giovanni Pascoli) producendo pregevoli lavori volti alla conservazione delle ricette tipiche. Un evento aperto al pubblico, anche negli altri incontri fissati per il 26 e 27 novembre, e con la possibilità di leggere nell’atrio della sala convegni del’Ente camerale le tante “ricette a memoria’’, che studenti e docenti hanno ricercato e preparato lo scorso anno nel solco della tradizione. E la settimana della Dieta Mediterranea, a un anno dal riconoscimento come Bene immateriale dell’Umanità, avrà un ulteriore momento di approfondimento il 5 novembre con un convegno scientifico che contribuirà ad esaltare la Dieta Mediterranea dal punto di vista della salubrità e longevità, i cui lavori saranno moderati dal prof. Michele Mirabella. Sarà l’occasione per proseguire i lavori del Comitato di indirizzo del Centro Internazionale per gli studi e la cultura della Dieta Mediterranea. “ “Metteremo a tavola e in campo – ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli- come abbiamo fatto oggi e negli altri appuntamenti in programma progettualità e saperi per valorizzare un patrimonio unico di risorse alimentari. Lo abbiamo fatto realizzando un archivio, un dvd premiato in diversi contesti e con un Centro studi che ha sede nei Sassi. Intendiamo promuovere con la Dieta Mediterranea un diffuso protagonismo sociale ed economico, attraverso il coinvolgimento delle popolazioni locali, e in particolare delle nuove generazioni.”.
Le scuole che si alterneranno durante queste tre giornate, con circa 260 studenti partecipanti, sono gli Istituti Comprensivo Giovanni Pascoli e Comprensivo n.4, ex Scuola Media Pascoli, plesso Fortunato e la Scuola Media Torraca di Matera, gli istituti Comprensivo di Tricarico, “Arcangelo Il Vento” di Grassano, Comprensivo di Irsina, “Nicola Fiorentino” di Montalbano Jonico, Comprensivo di Ferrandina, “Padre Pio da Pietrelcina” di Pisticci, Comprensivo Statale di Scanzano Jonico e “Don Liborio – Palazzo Salinari” di Montescaglioso. Le attività si concluderanno il prossimo 5 dicembre
“La settimana della Dieta Mediterranea” rientra tra le attività che la Camera di Commercio di Matera intende realizzare nell’ambito del progetto “I Sassi di Matera, un percorso di valorizzazione del patrimonio enologico e gastronomico”, nel quale sono coinvolti in partenariato il Comune di Matera e l’Ente Camerale.
Il progetto, realizzato nell’ambito dei finanziamenti previsti dalla Legge n.77 del 20 febbraio 2006, in materia di “Misure speciali di tutela dei siti italiani inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell’Unesco” ha come obiettivo principale la costituzione di un link tra il sito Unesco MATERA ed il patrimonio immateriale dell’umanità costituito dalla Dieta Mediterranea.
Nov 23