Turismo nel Metapontino tra luci ed ombre, tra segnali incoraggianti di investimenti efficaci e innovativi e pecche sulla fruibilità delle infrastrutture viarie, rappresentate da cantieri che penalizzano di fatto l’economia locale. Sono le considerazioni che il presidente della Camera di commercio di Matera, Domenico G. Bronzino, ha fatto sulla stagione turistica 2007 dopo aver percorso e constato direttamente le novità ma anche i problemi vissuti da turisti e operatori economici. “ Non è possibile –ha detto Bronzino- che i cantieri per l’adeguamento della statale 106 debbano essere aperti ininterrottamente durante il periodo estivo, penalizzando di fatto sia i visitatori costretti a code estenuanti in particolare nei finesettimana, e sia gli operatori economici locali che, di riflesso, subiscono una inevitabile flessione di presenze da parti di quanti – costretti a disagi – decidono di evitare le località marine per i problemi di accesso creati dai lavori in corso. Non discuto la necessità di far effettuare le opere di adeguamento, ma si dimentica che la “Jonica” è una importante arteria interregionale che collega i versanti jonico e adriatico e per questo occorreva e occorre ridurre al minimo ed evitare disagi durante il periodo estivo. Della pericolosità e della necessità di ammodernare la statale 106 se ne parla ormai da troppo tempo per operare che potevano, senz’altro, essere realizzate già alcuni anni fa. Si sono accumulati ritardi ed errori, mentre in altri aree del Paese le stesse opere sarebbero già state eseguite, senza perdere tempo e risorse. E’ a pagare sono il Sud, la Basilicata, la provincia di Matera. Oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti: code, rallentamenti,calura, turisti che decidono di proseguire oltre con danno per l’economia metapontina. Ritengo che l’Anas, soggetto gestore dei lavori, debba preoccuparsi di questo aspetto. Sulle autostrade,invece, le scelte sono diverse nei tempi di esecuzione dei lavori e con le segnalazioni preventive dovute.
Lo stesso discorso, di penalizzazioni e di occasioni mancate, va fatto per la statale 99 Matera-Altamura, dove ci sono i cantieri e i disagi e proprio durante il periodo estivo. Si vuole penalizzare il territorio Materano e Metapontino? Che qualcuno dia una risposta convicente, tenendo conto delle esigenze del territorio’’.
Dalle ombre alle luci, rappresentate da alcuni recenti investimenti anche in zone del litorale che finora non avevano mostrato vivacità da parte di enti e operatori economici. “ Ho visitato al Lido di Rotondella –ha detto il presidente della Camera di commercio – il ‘Rotò’ una moderna struttura balneare, che rappresenta un mix ben armonizzato di qualità e offerta dei servizi. L’imprenditore ha scelto in un luogo finora trascurato dagli investimenti turistici, garantendo un ottimo standard di servizi a cominciare dall’accoglienza. Ritengo sia una luce concreta e significativa che si sia accesa nel Metapontino, che deve orientarsi non sul turismo di massa come quello della riviera romagnola ma su quello di una fascia più selezionata che sappia apprezzare la bellezza e la integrità dei luoghi, ma anche le risorse culturali e ambientali dell’interno. Puntare sulla qualità dei servizi e valorizzare l’unicità dei luoghi credo sia la strada da battere per far crescere la nostra industria delle vacanze e, da Rotondella ,è venuto un esempio valido da consolidare ed estendere ad altre realtà’’.
Ago 07