SCIOPERO DEL GRUPPO CARREFOUR
SABATO 18 LUGLIO 2009
FILCAMS-FISASCAT-UILTUCS PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE E UN PACCHETTO DI 8 ORE DI SCIOPERO NELLA GIORNATA DEL 18 LUGLIO 2009.
CONTRO LA DISDETTA UNILATERALE
PER IL MANTENIMENTO DEI DIRITTI DEL C.I.A.
PER UN PIANO INDUSTRIALE CHE DIA CERTEZZE
ALL’OCCUPAZIONE E ALLO SVILUPPO
SCIOPERO PER L’INTERO TURNO DI LAVORO
SABATO 18 LUGLIO 2009
I LAVORATORI EFFETTUERANNO UN PRESIDIO NELL’AREA ANTISTANTE IL CENTRO COMMERCIALE CARREFOUR MATERA A PARTIRE DALLE ORE 6
La disdetta del Contratto Integrativo Aziendale comunicata il 7 luglio 2009 dal Gruppo Carrefour è un atto unilaterale grave, pretestuoso e irresponsabile.
La decisione dell’azienda arriva in una fase in cui le OO.SS. Nazionali hanno ritenuto indispensabile chiedere un confronto con l’Amministratore Delegato di Carrefour alla luce delle notizie della vendita di alcune strutture nelle regioni del Sud e delle richieste formulate dall’azienda nel corso della trattativa.
Già nel mese di marzo 2009, Carrefour aveva formulato la volontà di disdettare il C.I.A. come strumento di contenimento del costo del lavoro a fronte di una situazione di crisi insieme all’apertura di procedure di mobilità in molti Ipermercati in Campania, Lazio e Puglia.
Le decisioni dell’azienda fanno sostanzialmente pagare ai lavoratori il piano di ristrutturazione, attraverso la sospensione di diritti e trattamenti economici.
Comunicato a firma di FILCAMS-FISASCAT-UILTUCSdi Matera