Delusione e amarezza dopo l’incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico sono state espresse dal sig. Cosimo Muscaridola, intervenuto in rappresentanza dell’API Basilicata.
Secondo Muscaridola, il tavolo tecnico per il rilancio produttivo ed occupazionale del distretto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata, che avrebbe dovuto dare risposte immediate per salvare il comparto murgiano del salotto, ha invece fatto registrare una sostanziale evanescenza e non ha sortito alcuno degli effetti sperati.
Il presidente dell’API ing. Nunzio Olivieri ha inviato una nota al Ministro Claudio Scajola e all’assessore regionale Vincenzo Folino per esternare questi sentimenti di malcontento.
“La mancanza di un preciso cronoprogramma delle azioni da compiere e i troppi rinvii a successivi aggiornamenti – scrive Olivieri – hanno spento l’entusiasmo iniziale dei partecipanti e ridotto l’enfasi che aveva preannunciato l’incontro”.
“A fronte di richieste concrete avanzate dalle Associazioni imprenditoriali presenti, come, per esempio, la riduzione del costo del lavoro, interventi sui tassi Inail, il consolidamento dei debiti bancari e, in generale, l’attuazione del Protocollo sottoscritto in data 19 marzo 2006, nessuna risposta è pervenuta dai rappresentanti del Governo, se non generici e prolungati rinvii al progetto Industria 2015”.
“A nostro parere – prosegue il presidente dell’API – rinviare la convocazione del tavolo tecnico al prossimo mese di settembre significa correre il rischio concreto che sia ormai troppo tardi per salvare il distretto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata”.
“La delusione e l’amarezza del primo incontro possono essere fugate soltanto con una decisa accelerazione delle procedure tecniche e soprattutto dell’azione dell’Onorevole Ministro”.
Mercoledì 16 del corrente mese, si è tenuto in Roma, organizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’incontro avente ad oggetto la convocazione del tavolo tecnico per il rilancio produttivo ed occupazionale del distretto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata. I lavori sono stati coordinati dal capo dipartimento, per la competitività, il Dr. Andrea Bianchi. Oltre ai delegati governativi, tantissimi i rappresentanti delle OO.SS e delle categorie datoriali che hanno ritenuto di vitale importanza presiedere tale incontro, tra essi anche il segretario provinciale Valeriano Delicio esponente del Sindacato FENEAL-UIL di Matera.
Durante i lavori, dopo attente analisi, si è ritenuto di dover costituire una task force, ovvero un gruppo di lavoro ristretto, tecnico istituzionale, con il compito di completare l’analisi avviata e definire un documento per l’approvazione prevista entro settembre.
Lo scopo è predisporre un accordo di programma che consenta la riorganizzazione del comparto entro un’effettiva ottica distrettuale, nonché l’avvio di azioni in grado di affrontare i problemi occupazionali e produttivi dell’area murgiana.
Un incontro, purtroppo, concluso con proposte ancora tutte da approfondire.
Il rappresentante della FENEAL-UIL di Matera, da sempre attento alla tutela del settore, afferma che sia necessario operare con la massima celerità, operare non solo con gli strumenti tradizionali, ma con un vero e proprio provvedimento specifico sul distretto. Condivide l’impostazione del Dr. Bianchi quando afferma che alcune iniziative devono necessariamente essere impostate in un’ottica comune (più cooperazione tra le imprese) pertanto ritiene palese il ritardo accumulato dal sistema dell’imprese sugli interventi da attuare. In un’ultima analisi, ritiene altresì necessario, in parallelo, prevedere una reindustrializzazione tramite una riconversione dell’area che sia in grado di ridare occupazione alla stragrande maggioranza dei lavoratori già espulsi dal ciclo produttivo.
La situazione di crisi del sistema produttivo locale e le potenzialità di crescita di alcuni comparti sono i temi trattati oggi a Matera nel corso di un incontro che l’assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata, Vincenzo Folino, ha avuto con il presidente della Camera di Commercio, Domenico Bronzino, il segretario generale Matteo Di Mauro e i componenti della giunta camerale. Nel corso dei lavori sono state esaminate le situazioni di difficoltà di alcuni settori, come il mobile imbottito, per la cui ripresa si sta lavorando ad azioni di sostegno e di rilancio, del mondo agricolo e industriale, del commercio e del turismo. “E’ stato –ha detto Folino- un confronto interessante, costruttivo che serve a rafforzare il dialogo tra tutti i soggetti impegnati nella valorizzazione del territorio e del sistema produttivo locale. Occorre mettere in campo tutte le strategie per superare le situazioni di difficoltà e ridare fiato al sistema delle imprese. Siamo attenti ai problemi dello sviluppo della provincia di Matera che ha potenzialità concrete di ripresa. Il dialogo continuo con enti e associazioni imprenditoriali non può che favorire questo processo’’. Le parti si sono impegnate a rivedersi per esaminare e risolvere insieme problematiche specifiche. “ L’attenzione –ha detto il presidente della Camera di commercio, Domenico G. Bronzino- che la Regione Basilicata ha rivolto al ruolo dell’ Ente e al sistema produttivo locale sono un segnale positivo, per lavorare insieme su priorità, problemi e prospettive di crescita a sostegno dell’economia materana, che versa in una situazione difficoltà aggravata da condizioni sfavorevoli di mercato e del sistema Paese’’.