Sabato 17 e domenica 18 agosto 2024 nel suggestivo scenario del Parco Urbano delle Cantine a Barile è in programma la 16^ edizione di Cantinando Wine&Art. Di seguito i particolari.
Nel fine settimana dopo ferragosto ritorna puntuale a Barile in provincia di Potenza – Basilicata, Cantinando Wine&Art, il festival più atteso dell’estate lucana tra musica, cultura, tradizioni popolari ed enogastronomia di qualità ad animare il Parco Urbano delle Cantine di Barile, luogo di grande interesse storico naturalistico, scavato nel tufo nel XV secolo dalle popolazioni albanesi in fuga dall’invasione ottomana e scelto nel 1964 da Pier Paolo Pasolini come set cinematografico per girare quattro scene più significative del film “Il Vangelo Secondo Matteo”
La manifestazione, nata nel 2006 grazie all’Associazione Sisma con l’intento di risvegliare e valorizzare le potenzialità e le risorse della propria terra, è organizzata da alcuni anni da un gruppo di persone da sempre vicine e partecipi nell’organizzazione, rappresentati dall’Associazione Torymus con il patrocinio del Comune di Barile,Pro Loco ENPLI Basilicata, APT Basilicata, Parco Regionale del Vulture e rientrante nel patrimonio immateriale intangibile culturale della Regione Basilicata.
Filo conduttore dell’evento più atteso del Vulture-Melfese che da quindici anni caratterizza le estati lucane è il rubino della nostra tradizione enogastronomica : l’Aglianico del Vulture
Numerose le iniziative culturali che animeranno la kermesse; gli attesissimi concerti serali che vedranno alternarsi sul palco di Piazza Pier Paolo Pasolini alle ore 22.00 il 17 Agosto 2024
I Totarella, gruppo di musica popolare calabro-lucana che attraverso zampogne, surduline, le ciaramelle e i tamburelli faranno risvegliare l’identità culturale e il senso di appartenenza delle comunità del Sud Italia. Il loro repertorio musicale nasce da un lavoro di ricerca e raccolta dei pezzi della tradizione, ma soprattutto dall’esperienza di vita che ha portato a raccogliere direttamente l’eredità musicale pastorale e contadina naturalmente trasmessa dalla generazione che ci ha preceduti, non trascurando in alcuni brani le suggestioni e i ritmi della musica mediterranea.
Il 18 Agosto alle ore 22:00 a salire sul palco sarà la band di Cesare Dell’Anna e Opa Cupa fra le poche bands più innovative nel mondo del Balkan-jazz. Cesare Dell’Anna è un trombettista e autore eccezionale che negli anni ha conquistato una posizione rilevante nella categoria dei maestri della musica italiana. Con quasi vent’anni di carriera, innumerevoli concerti e tournèe nazionali e internazionali, i salentini Opa Cupa si sono da sempre caratterizzati per la continua ricerca dell’incontro musicale tra le melodie dei Balcani e quelle tipiche del Sud Italia, arricchite di sfumature progressive jazz e funk, che hanno dato luogo a un perfetto connubio fra tradizione e avanguardia.
Le attività pomeridiane saranno dedicate il 17 Agosto ore 18.00 in Piazza Carlo Alberto dalla Chiesa all’animazione per bambini con palloncini, trucca bimbi, mascotte a cura dell’Associazione Bolle di Musica e il 18 Agosto alle ore 18:00 pronti a ritornare bambini con i giochi popolari della tradizione : corsa con i sacchi, con il cucchiaio e tiro alla fune in collaborazione con l’associazione il Giglio ;
Domenica 19 Agosto in mattina partirà a cura della ProLoco Barile la visita guidata “Alla scoperta di Barile”” paese di origine albanese, che con le sue cantine, le stradine che si addentrano nel pregevole centro storico e le sue tradizioni radicate nel tempo, saprà sicuramente incantare facendo vivere un’esperienza unica.
In prima serata il Parco Urbano delle Cantine sarà la scenografia perfetta per la rievocazione storica e l’allestimento del covo dei briganti a cura del Gruppo storico “I briganti di Crocco” di Rionero in Vulture.
Durante le due serate a partire dalle ore 20:00 i visitatori avranno la possibilità, con l’apertura al pubblico delle cantine di degustare il rinomato Aglianico del Vulture lungo il viale delle Cantine eoltre ad assaporare le altre specialità gastronomiche tipiche lucane tra i sapori e profumi del caciocavallo impiccato, pettole, strazzata aviglianese, cono di baccalà e peperoni cruschi, arrosticini di carne, piatti vegani e il piatto tipico arbereshe “Tumact me tulez” ed ammirare il suggestivo Parco Urbano delle Cantine di Barile illuminato per l’occasione in un’atmosfera festosa e stimolante .
Lo slogan e l’idea fondante della manifestazione è sempre: “Più vino, meno petrolio”.
Tutto questo rappresenta solo un assaggio per coloro che decideranno di regalarsi due giorni di cultura e divertimento alle pendici del Monte Vulture per godersi la magia del Parco Urbano delle Cantine di Barile e le bellezze paesaggistiche del Vulture.
Si ringrazia fin da ora per la collaborazione tutte le forze dell’ordine, le istituizioni pubbliche, i parters commerciali, i fornitori, i proprietari delle cantine, le associazioni locali e tutto lo STAFF dell’associazione Torymus.
Ingresso al festival : libero e gratuito
Contatti e maggiori dettagli Pagina facebook Cantinando Wine&Art e istagram Cantinando_Barile
e-mail cantinandobarile@yahoo.com