A conclusione della decima edizione “Vini da terre estreme”, che si è svolta il 6 e 7 novembre scorsi a Villa Braida di Mogliano Veneto (Treviso) dimora storica a pochi chilometri da Venezia, (in uno dei più importanti crocevia commerciali tra il Nord Est Italia, Austria e la Slovenia), è stata annunciata la undicesima edizione a Matera per il 26 e 27 marzo 2023.
La presentazione è avvenuta da parte di Alvaro De Anna (Pilota Green), che porta avanti il progetto da oltre quindici anni, e in luoghi diversi, e che ha tenuto fede all’impegno assunto al termine della precedente edizione materana (5.6.7 marzo 2022) di ripetere la rassegna nella Città dei Sassi.
Si rinnova il logo del cavatappi che prende il volo sui Sassi, patrimonio dell’Umanità e della cultura contadina.
Tra i partner che sosterranno De Anna, per ora c’è la riconferma di Confartigianato Matera con Rosa Gentile in veste di ambasciatrice del “brand Matera” che oltre al patrimonio dei Sassi è città del buon cibo e buon vino.
“Vini da Terre Estreme” rende omaggio a quei vini che – coltivati in aree cosiddette estreme: montagna, forti pendenze, terreni rocciosi, terrazzamenti, gradoni, sabbie, piccole isole – hanno come denominatore comune l’essere frutto di un’agricoltura con origini e storia secolari, tramandata di generazione in generazione, che ha nel Dna la fatica, anch’essa estrema, e la passione che la produce.
“Vini da Terre Estreme” si conferma punto di incontro privilegiato con la migliore tradizione vitivinicola “eroica” italiana e non solo.
Sia i professionisti (distributori, Ho.Re.Ca., media) che gli appassionati wine lovers, avranno l’opportunità, nei due giorni del workshop, di conoscere e degustare la miglior produzione di etichette eroiche, in un percorso ideale che attraversa l’intero Paese: dal Trentino Alto Adige alla Sardegna, dalla Valle d’Aosta all’Isola di Pantelleria, passando per la Valtellina e la Costiera Amalfitana, le Cinque Terre e le pendici dell’Etna, il Friuli, le isole toscane, il Veneto, toccando l’Istria, la Dalmazia, la Serbia.
“L’obiettivo di ripetere l’evento a Matera – spiega Alvaro De Anna – dopo dieci edizioni nel Centro Nord d’Italia (Treviso, Venezia, Padova, Roma) e numerose all’estero (Monaco di Baviera, Helsinki, Copenhagen, Toronto, Londra, San Francisco, Kiev, Varsavia, Amsterdam, Seoul, Tokyo), è quello di dedicare spazio e attenzione alle numerose realtà che si trovano nel Centro Sud d’Italia, capaci di regalarci vini straordinari, unici, fortemente caratterizzati, in contrapposizione ai vini-fotocopia che imperversano in ogni angolo del pianeta.
Un paio di anni fa, durante un viaggio di lavoro per un premio letterario a Santa Maria di Leuca, con alcuni amici abbiamo deciso di visitare Matera, città che non conoscevo se non di fama. Sono stato affascinato dalla Città dei Sassi che, per la sua unicità, mi è venuto subito spontaneo assimilare alla viticoltura eroica.
Vale nella vita, vale per i vini ma anche per le città. Ci sono pochi vini che possono definirsi eroici, pochi e di produzione limitata così come sono poche le città che, come Matera, per la loro storia possono a ben ragione definirsi “eroiche”. De Anna sarà a Tokio per una rassegna internazionale enologica nella quale presenterà l’evento di Matera a buyer, importatori, esperti.