Il Lions Club Matera Città dei sassi ha consegnato all’I.P.S.A.R. “A.Turi” di Matera un attestato di partecipazione per aver contributo in modo encomiabile, con professionalità, competenza e passione alla realizzazione del service “A tavola con i Romani”, proposto dal Distretto 108Ya, che comprende Calabria, Basilicata e Campania.
Queste regioni erano connesse da una antica consolare romana: la Via Ab Regio ad Capuam, che, partendo dalla città foederata di Reggio, giungeva a Capua e dalla importante civitas sine suffragio, innestandosi all’Appia, regina viarum, arrivava all’Urbe.
Di qui l’idea di farne una sorta di file rouge per impegnare in service comun, i club, che insistono lungo la strada o che sono ad essa congiunti attraverso cammini minori. Detti service tendono a ricercare ed a far conoscere, in particolare ai giovani, le proprie radici, per recuperare l’orgoglio del comune patrimonio identitario, per tutelarlo, valorizzarlo e renderlo fonte di sviluppo e di crescita per le singole realtà territoriali.
Lungoil percorsoè possibile individuare un vasto patrimonio di beni materiali (archeologici, artistici, naturali, paesaggistici) ed immateriali (musiche, balli, tradizioni popolari, enogastronomia..)al cui censimento i club si sono dedicati da alcuni anni, studiando via via aspetti diversi.
In quest’anno sociale, attraverso il service “A tavola con i Romani” si sono proposti di approfondire la conoscenza e la diffusione del patrimonio enogastronomico delle terre attraversate dall’antica via consolare.
Iclub Acri,Avellino Host, Avellino Principato Ultra, Benevento Host, Capua casa Hirta, Cava de’ Tirreni Vietri, Locri, Marigliano, Matera città dei Sassi,Nola Ottaviano Augusto, Ottaviano, Palma Campania Vesuvio est, Piedimonte Matese, Polistena, Reggio Calabria Host, Roccella Ionica, Salerno Host, San Giuseppe Vesuviano, Santa Anastasia Monte Somma, Santa Maria Capua Vetere, Sessa Aurunca litorale domizio, Soveria Mannelli, Vibo Valenzia, Villa San Giovanni Fata Morgana, con il Lions Club Teano come capofila ed il supporto dei responsabili distrettuale, regionali e di circoscrizione, si sono rivolti agli alunni degli Istituti Superiori di Secondo Grado ( alberghieri e licei, in particolare) perché effettuassero ricerche bibliografiche sui piatti tipici della tarda età repubblicana, sui prodotti specifici del proprio territorio, sia su quelli ancora esistenti che su quelli andati persi nel tempo,sui vini che consumavano i nostri progenitori e sui vitigni dai quali li ricavavano.
I Lions hanno fornito una scheda da compilare, in modo che le informazioni fossero presentate in modo omogeneo.
Tutte le notizie sono state raccolte in un volume, che comprende le pietanze,i vini, il modo di cucinare e di vinificare, gli utensili adoperati per la cottura dei piatti, il modo di presentare le pietanze, di consumare i pasti, di sedersi a tavola,le differenze tra i pasti dei ricchi e quelle dei poveri.Un po’ tutte le scuole hanno consultato le stesse fonti autorevoli: il “ De re coquinaria” di Apicio, il “ De agricoltura” di Catone, i “Carmi” di Catullo, le “Odi” e le “ Satirae” di Orazio.
Il volume si intitola “A tavola con i Romani- un percorso enogastronomico lungo la Via Ab Regio ad Capuam” ed è frutto dell’impegno e della passione di tanti, in particolare degli Istituti scolastici partecipanti: docenti ed allievi hanno lavorato dedicando tempo e fatica al progetto, che, in verità, hanno condiviso con entusiasmo.
Tra gli Istituti partecipanti si è distinto il “ Turi “ di Matera che ha presentato un menu completo della tradizione romana: antipasto di zucca, minestra d’orzo, polpette di maiale, tordi ripieni, barbabietole alla senape, carciofi con garum , omelette al miele.rivisitandolo in chiave moderna.
Hanno fornito non solo le ricette, ma anche le fonti, corredandole di dotte notizie storiche, riguardanti la cultura romana.
Gli alunni hanno lavorato bene, ma grande merito va ai docenti prof.ri Michelangelo Ferrara ed Alfredo Guarino, ma, in particolare alla dirigente scolastica prof.ssa Carmela Gallipoli, che ha sposato subito l’iniziativa.
Portare a termine il progetto in tempo di lockdown da corona virus non è stato semplice. Poi c’è stato il lavoro di assemblaggio ed organizzazione, impegnativo ed appassionante. Ma, alla fine, il lavoro ha visto la stampa! Il Distretto, sotto la spinta del Governatore, Nicola Clausi, anche in momento di pandemia, è riuscito a lavorare in squadra e ad ottenere risultati che soddisfano ed uniscono chi li ha realizzati e mostrano all’esterno quanto i Lions in collaborazione con le forze migliori del territorio possono fare.
Oggi la consegna del volume a chi tanto si è impegnato.
Presenti per i Lions la presidente incoming Giacinta Caiella, il Past Presidente del consiglio dei Governatori Liliana Caruso, il segretario del club Vito Barberio ed il tesoriere, Rocco Randazzo, per il “ Turi”la dirigente Carmela Gallipoli ed i Proff. Michelangelo Ferrara ed Alfredo Guarino.
Un altro tassello delle studio della strada è stato posto, ma la Via ab Regio ad Capuam, si presta ad essere percorsa esaminandone tanti altri aspetti….
Quale sarà il prossimo? Tante idee tra cui scegliere insieme…
Mag 28