Oltre 600 quintali raccolti lo scorso anno, una produzione in continua crescita, con ben 150 mila piantine piantumate quest’anno, il 50 per cento in più rispetto al 2020 . Sono i numeri della melanzana rossa di Rotonda dop protagonista ieri assieme al fagiolo bianco della giornata inaugurale dell’undicesima edizione de “Il bianco e la rossa”, la festa dedicata i due prodotti del Pollino in programma fino a domani. Ad aprire la manifestazione una sfida a colpi di ricette tradizionali tra i campioni dei fornelli della Pro Loco Rotonda Eventi, dell’associazione ‘I Ritunnari’ e dell’Azione cattolica parrocchiale. A seguire un dibattito sulle filiere agroalimentari, dal campo alla tavola, introdotto dal vice sindaco, Maria Giulia De Cristofaro, e dal presidente del Consorzio della melanzana rossa di Rotonda dop, Franco Bruno, che ha annunciato per la melanzana rossa “un mercato in continua espansione, che quest’anno è arrivato fino a Londra”. Alla tavola rotonda sono intervenuti il direttore provinciale della Coldiretti, Franco Carbone, quello regionale, Aldo Mattia, il direttore dell’Alsia, Aniello Crescenzi, il presidente di “Destinazione Basilicata”, Franco Garofalo, l’imprenditore agroalimentare, Costantino De Carlo e il direttore generale del Dipartimento Politiche Agricole Forestali della Regione Basilicata, Donato Del Corso. “Il Covid ha favorito scelte di acquisto più sostenibili con un vero boom dei prodotti green, dal biologico al chilometro zero direttamente dal contadino – ha spiegato Carbone – un trend che non può non essere valorizzato e questo è quanto Coldiretti Basilicata, con i cinque progetti di filiera proposti nell’ambito del PSR Basilicata ed il marchio ‘Io sono lucano’, ha inteso proporre al mondo imprenditoriale lucano”. Mattia ha ricordato che ” il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce nei piccoli borghi con meno di cinquemila abitanti che rappresentano una risorsa del Paese, e quindi anche della Basilicata, per ripartire dopo l’emergenza Covid occorre operare in sinergia tra i settori economici della Basilicata con uno sguardo aperto al valore dei nostri territori, della nostra storia e della nostra cultura”. Nel suo intervento il direttore Del Corso ha sottolineato che “la melanzana rossa oggi rappresenta una delle eccellenze della tavola lucana, un prodotto ancora di nicchia ma forse proprio per questo ricercato e da tutelare anche con l’intenso lavoro di filiera che da tempo la Regione Basilicata, attraverso gli investimenti e le strategie messe in atto dal PSR, e dei tanti attori dell’agroalimentare di Basilicata, sta portando avanti. Impegno che il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali riconferma con lo scopo di sostenere queste produzioni, farle crescere nelle quantità e nei mercati di riferimento, promuovendo anche azioni di marketing diffuso volto a spingere sempre più oltre i confini della Basilicata prodotti che possono esserne ambiti ambasciatori”. Dell’attività portata avanti dall’Alsia, “fondamentale per lo sviluppo dell’agricoltura”, ha parlato il direttore dell’Agenzia, Aniello Crescenzi, mentre il presidente di “Destinazione Basilicata”, Franco Garofalo, ha illustrato le “enormi potenzialità dal punto di vista turistico offerte dalla Basilicata”. Significativa, poi, l’esperienza raccontata dall’imprenditore agroalimentare De Carlo. Ha concluso la serata il cantante e cabarettista Carlo Maria Todini trio con “Nero a metà”, un omaggio a Pino Daniele. Oggi dalle ore 19 ancora show cooking con lo chef Fabio Campoli che realizzerà ricette utilizzando il fagiolo bianco e la melanzana rossa di Rotonda dop, con ospiti il cantante e musicista Marcello Cirillo, il regista Nello Pepe, il giornalista Josephine Alessio e il conduttore di “Linea Verde” Peppone Calabrese. In chiusura di serata la cerimonia di consegna del “Premio Rotonda, Il Bianco e la Rossa”, con gli interventi degli assessori regionali Francesco Fanelli (Agricoltura) e Gianni Rosa (Ambiente). La giuria ha assegnato i riconoscimenti dell’edizione 2021 a Nello Pepe, Marcello Cirillo, al cabarettista Lino Barbieri, a Peppone Calabrese e a Josephine Alessio. La serata sarà condotta dalla giornalista Maria Rosaria Sica. Domani alle ore 11.30 prevista la cerimonia di chiusura dell’evento. Nel corso della tre giorni sarà possibile degustare piatti a base di melanzana rossa e fagiolo bianco in tutti i ristoranti del paese aderenti all’iniziativa. La manifestazione, da quattro anni interamente rilanciata dal “Consorzio di tutela della melanzana rossa di Rotonda dop” guidato dal presidente Francesco Bruno, è organizzata assieme al “Consorzio di tutela dei fagioli bianchi di Rotonda dop”, al “Pollino short chain”, e in con collaborazione con il Comune di Rotonda.