Simona Caselli, emiliana, presidente di AREFLH, l’Associazione delle Regioni Ortofrutticole d’Europa, economista esperta di questioni europee, già assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, ha vinto nella notte l’Oscar dell’Ortofrutta Italiana 2021. Caselli era entrata nella cinquina selezionata dai “grandi elettori” (Marco Salvi presidente di Fruitimprese, Paolo Bruni presidente di CSO Italy, Gennaro Velardo presidente di Italia Ortofrutta Unione Nazionale, Fabio Massimo Pallottini presidente di Italmercati, Massimiliano Giansanti presidente nazionale di Confagricoltura, il direttore del Corriere Ortofrutticolo Lorenzo Frassoldati e Antonio Felice in rappresentanza dell’editoriale Gemma Editco) insieme a Giorgio Mercuri, presidente di Alleanza delle Cooperative Agro-alimentari e dell’azienda foggiana Giardinetto, Nicola Giuliano (con il fratello Vitantonio) presidente di Orchidea Frutta, prima azienda ortofrutticola pugliese, Massimiliano Del Core, presidente di Grape&Grape, l’azienda che in Puglia si dedicata alla selezione di nuove varietà di uva di tavola legate al territorio, e Natalino Gallo, presidente della OP calabrese Agricor, grande specialista di clementine, albicocche e melagrane.
Nel “voto popolare”, espressione delle 98 aziende aventi diritto al voto, Simona Caselli si è imposta con 35 preferenze, su Massimiliano Del Core e Nicola Giuliano, più distanziati Mercuri e Gallo. Tutti e cinque i concorrenti erano assolutamente meritevoli, così come gli altri Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana, tra i quali per tradizione viene eletto l’Oscar: Andrea Badursi, presidente di Asso Fruit Italia (Basilicata), Martin Pinzger, direttore generale di VIP Val Venosta (Alto Adige), Serena Pittella, marketing maganer di AOP Luce (Lazio), Angelo Ruggiero, amministratore e direttore commerciale della Ruggiero SpA (Lazio), e Ibrahim Saadeh, consigliere d’amministrazione di Terremerse (Emilia Romagna).
Mattatore della serata è stato, da tradizione, Paolo Bruni, che ha gestito in modo brillante le premiazioni. L’evento si è svolto a Villa Menelao di Turi, una splendida masseria del Settecento in provincia di Bari. Ai 10 Protagonisti si è aggiunta quest’anno la selezione degli Under 35, prima edizione: Matteo Mazzoni di Mazzoni Group, Alessandra Graziani di Graziani Packaging, Marco Bertolazzi di CIV e le sorelle Rosangela e Francesca Appio di OP Sole, un’iniziativa molto apprezzata che ha visto momenti di forte emozione.
Tra le autorità presenti l’on. Giuseppe L’Abbate della Commissione Agricoltura, già sottosegretario all’Agricoltura, e l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, con il consigliere regionale Francesco Paolicelli.
“L’Oscar dell’Ortofrutta 2021 è per me motivo di ulteriore impegno nel mio lavoro in AREFLH visto che siamo in una fase importante in vista della nuova OCM, per la nuova PAC e per le tappe di attuazione, tutte da seguire con grande attenzione, della strategia From Farm to Fork, di cui ci stiamo occupando dal 2020” ha detto Simona Caselli. “Questo premio, maturato in un ambiente bello ed entusiasmante come quello dei Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana, è per me un onore. Lo dedico all’AREFLH e lo condivido con i miei collaboratori. A Bruxelles ci convocano e ascoltano con attenzione, siamo al servizio del settore ortofrutticolo”.
Lorenzo Frassoldati, direttore del Corriere Ortofrutticolo, la storica rivista di settore che ha dato vita all’evento, ha così commentato: “L’evento Protagonisti con questa edizione in Puglia si conferma una vetrina delle migliori energie dell’ortofrutta italiana, arricchito quest’anno da presenze istituzionali di alto livello. Il Corriere ancora una volta ha dato voce e visibilità alle imprese dell’ortofrutta del Sud ad alto tasso di innovazione e campioni di sostenibilità, con produzioni di alta qualità apprezzate in tutto il mondo”.
L’evento, organizzato dall’agenzia Omnibus, ha goduto della partnership territoriale di APEO, l’Associazione dei produttori ed esportatori ortofrutticoli pugliesi, a cui è stata attribuita una targa di merito, consegnata nelle mani del vicepresidente Nicola Giuliano (omonimo del premiato) che ha salutato i 160 presenti a nome del presidente Giacomo Suglia, che ha collaborato intensamente all’iniziativa. La stessa APEO, nel corso della manifestazione, ha attribuito all’azienda Fratelli Lapietra di Monopoli un riconoscimento per l’innovazione nelle produzioni orticole in serra.
Sponsor sono stati Unitec (main sponsor, è intervenuto il presidente Angelo Benedetti), BPER Banca, Giardinetto, Graziani Packaging, OP Primo Sole, Confagricoltura Bari e Sud Carrelli.
I delegati hanno ricevuto nella shopper, oltre a materiale d’informazione, una selezione di campioni di prodotti alimentari tipici della Puglia offerti da “Capricci del Pellegrino”. A tutti i premiati, oltre al riconoscimento su targa – e per l’Oscar su pergamena -, è andato, da tradizione, un dolce cadeau dell’Antica Dolceria Rizza, azienda leader del cioccolato di Modica IGP, che da anni segue con entusiasmo l’evento.
L’edizione 2021 di Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana, edizione del decennale, si terrà a Roma il 21 gennaio prossimo.