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Su iniziativa dell’onorevole Rossano Sasso giunge nella Commissione Cultura della Camera dei Deputati la proposta di legge per l’iscrizione del Pane di Altamura DOP nell’elenco dei beni culturali immateriali Patrimonio UNESCO.
A distanza di 20 anni dall’ottenimento della DOP – Denominazione d’Origine Protetta del “pane nostro” – il prodotto di eccellenza dell’intera filiera produttiva che mette insieme i produttori cerealicoli, gli imprenditori molitori e i panificatori – il nostro territorio, e in particolare Altamura “Città del Pane” – potranno vantarsi di aver questo riconoscimento che agli aspetti produttivi e identitaria della storia e della tradizione della Città “Leonessa di Puglia”, conferirà il carattere di bene culturale immateriale.
Sin dalla nascita del Consorzio (1995) e, ancor prima, negli anni 1991 – 1992 a cui risalgono i primi atti amministrativi intrapresi dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune d Altamura, nella persona di Michele Saponaro, oggi Direttore del Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura DOP, il “pane nostro” è sempre stato fatto conoscere e valorizzato in Italia e soprattutto all’estero (Colonia, ANUGA, Mercato Mondiale dell’Alimentazione; Berlino, IBA – XIII Esposizione Mondiale della Panificazione; New York- University Club; Dublino – Technological University) non solo dal punto di vista produttivo, ma anche e soprattutto culturale.
Ha fatto scuola la campa di catalogazione delle forme tradizionali e devozionali del pane di Altamura, promossa dal Consorzio, con la collaborazione scientifica del prof. Ferdinando Mirizzi, docente di Antropologia Culturale dell’Università degli Studi di Basilicata e con competente consulenza tecnica e dialettale di Pierino Locapo, fondatore del Museo Etnografico dell’Alta Murgia, dove è allestita una sezione dedicata alla panificazione.
Non è un caso, inoltre, che l’ultimo piano del Museo Nazionale Archeologico di Altamura, è dedicato interamente alla storia e alla tecnica di lavorazione del pane nell’antichità.
Ricordiamo, inoltre, che, con l’attuale Presidente del Consorzio Lucia Forte e la collaborazione del Direttore Saponaro, sia la Giornata Mondiale del Pane dello scorso anno, sia quella di quest’anno – che ha coinciso con il XX Anniversario della DOP del pane di Altamura (Sabato 16 dicembre ha chiuso i battenti la grande mostra “Pani d’Italia” allestita nel Monastero del Soccorso) – sono state caratterizzate da un ricco e qualificato palinsesto di attività culturali (mostre, installazioni, piéce teatrali, teatro in musica, concerti, presentazione di libri, momenti di confronto tra specialisti, ecc).
Questa lunga premessa per dire che il Consorzio è del tutto favorevole all’iniziativa parlamentare promossa dall’on. Sasso e che non farà mancare il proprio sostegno per portare a buon fine questo ambizioso ed esclusivo riconoscimento, che avrà straordinarie ricadute positive sul turismo culturale della nostra città e l’intero territorio.
Riportiamo una dichiarazione del Presidente del Consorzio Lucia Forte: «Questo percorso ci inorgoglisce e gratifica il lavoro di tutti gli operatori della filiera del pane di Altamura DOP, agricoltori, molitori e panificatori. Crea valore condiviso anche per la nostra comunità e il nostro territorio in quanto il pane di Altamura è l’identità valoriale economica e culturale di Altamura e del Made in Puglia nel mondo».
Ricordiamo che Lunedì 18 Dicembre, alle ore 17.30, si terrà una conferenza stampa nella sede della Lega di Altamura in Corso Federico II di Svevia, 118 per illustrare la Risoluzione alla presenza dell’on. Rossano Sasso e del Sen. Roberto Marti, Presidente della Commissione Cultura del Senato. E’ prevista la partecipazione del Sindaco di Altamura, Vitantonio Petronella. Il Consorzio sarà presente con il Direttore Michele Saponaro e una rappresentanza di soci panificatori.