Il Vulture, meraviglioso scorcio della Basilicata, brilla sotto i riflettori della terza stagione di Dinner Club, la celebre serie di Prime Video condotta dallo chef stellato Carlo Cracco. Durante il suo viaggio lungo l’Appia Antica, da Roma a Brindisi, Cracco ha fatto tappa nel vulture melfese, dove ha scoperto il “Basileccata”, una straordinaria creazione gastronomica che celebra i sapori e le antiche ricette della tradizione lucana. Ideato dallo chef lucano Franco Nastasia e dal food advisor Daniele Bracuto, il Basileccata è un cono gastronomico che ha conquistato le piazze lucane, andando sold out in ogni occasione. Composto da una cialda croccante riempita con rucolino locale, ciambotta lucana, nuvola di baccalà mantecato e peperone crusco, è stato descritto da Cracco come “un capriccio dantesco”, un’esperienza multisensoriale che sorprende e avvolge il palato. Un connubio che ha affascinato anche per la sua riconoscibilità: è di Luciano Restivo, medico marcianisano adottato dalla città di Melfi, il racconto pittorico del Basileccata. Un tratto sprezzante e deciso, colori audaci e storytelling grafico completano un’invenzione culinaria che è destinata a rimanere nella memoria delle tante persone che lo hanno degustato. Presentato alla Locanda Oraziana a Venosa – città che ha dato i natali al poeta romano e che taglia l’Appia Antica – il Basileccata, già premiato alla Festa Nazionale dei Cuochi di Bari e alla Convention Nazionale di Rimini, ha incantato lo chef e l’attrice Emanuela Fanelli, ospite speciale della terza puntata del tour che si concluderà in Puglia. Durante la tappa venosina, la creatività lucana è stata ben raccontata dalle parole di Luciano Restivo che ha saputo celebrare l’essenza del territorio, facendo conoscere le eccellenze gastronomiche della tradizione locale (come la ciambotta e il baccalà) e i professionisti che hanno lavorato a questo progetto. Non solo un cono salato da passeggio quindi, ma un vero e proprio scrigno di saperi legati alla cucina e alla cultura della Basilicata che ben si mescolano tra loro, dando vita ad una prelibatezza divenuta identitaria di una regione che ha molto da offrire.
