Il cioccolato vegano è la soluzione per chi preferisce non consumare prodotti di origine animale diretta e indiretta. Questa scelta di vita prevede che l’alimentazione sia fondata solo su alimenti di origine vegetale ed esclude tutti i cibi provenienti non solo da carni animali ma anche dallo sfruttamento di questi ultimi, soprattutto se causa danni ambientalie proviene da cicli intensivi industriali.
Si tratta di una scelta complessa che deriva da questioni ambientali, salutari e anche religiose, per cui tantissimi brand hanno iniziato a proporre alternative inclusive. Qualche anno fa, infatti, era più difficile per un vegano condividere un pasto o uno snack in compagnia, mentre oggi sono molti i brand che producono cioccolato vegano e tutta una serie di prodotti pensati proprio per chi ha intrapreso questo stile di vita: uno di questi è il famoso marchio italiano Venchi.
Cosa devi sapere del cioccolato vegano?
Oggi abbiamo deciso di approfondire proprio l’aspetto del cioccolato vegano, un prodotto che esclude il latte e altri conservanti di origine animale per un risultato sostenibile e gustoso. In realtà si ritiene che il cioccolato fondente sia di per sé vegano, dal momento che si produce mescolando tra loro cacao tostato e zucchero, tutti ingredienti ammessi in un regime di questo tipo.
Il cioccolato bianco e quello al latte, invece, prevedono una differenziazione nella ricetta proprio perché contengono latte vaccino. Quindi i brand produttori di cioccolato hanno pensato di offrire un’alternativa al cioccolato fondente che possa soddisfare i palati dei vegani e che abbia le medesime caratteristiche olfattive e gustative.
La preparazione del cioccolato vegano, quindi, avviene sostituendo il latte e i grassi presenti con oli di nocciola, burro di cacao e altri prodotti simili di origine vegetale. È ovvio che la ricetta, le proporzioni e i metodi di preparazione sono “segreti” per le più rinomate cioccolaterie, anche se puoi farti un’idea leggendo cosa è riportato nella lista degli ingredienti.
Come scegliere un buon cioccolato vegano?
Ciò che viene sostituito nel cioccolato vegano, quindi, è l’insieme di materie prime che provengono dal regno animale e che coincidono per lo più nell’apporto delle proteine. Per scegliere ottimo cioccolato vegano, quindi, devi sempre prestare attenzione al marchio e a ciò che è riportato nell’etichetta. Un buon cioccolato vegano, per esempio, contiene solo ingredienti naturali come zucchero, nocciole, burro di cacao, lecitina di soia e aromi naturali come la vaniglia che danno profumo e sapore.
La qualità di un prodottosi vede soprattutto dalle politiche di trasparenza garantite dal produttore; nelle fasi di preparazione e confezionamento, infatti, i marchi affidabili sono sempre disponibili a offrire al cliente la massima trasparenza attraverso etichette chiare eliste di ingredienti brevi, caratterizzate solo da materie semplici e genuine.
Ovviamente il cioccolato vegano è ottimo da gustare anche in compagnia e, quindi, può essere consumato come scelta alternativa e sostenibile anche da chi non pratica questo tipo di alimentazione. Il nostro consiglio è quello di acquistare prodotti provenienti solo da marchi rispettosi, sia dell’ambiente che dei consumatori, per godere di un’esperienza sul palato piacevole e sicura.