Cuochi d’Italia su Tv8, Vito Antonio Specchia del ristorante San Biagio di Matera esce a testa alta nei quarti di finale
E’ uscito a testa alta dal confronto televisivo su Tv8 valido per i quarti di finale del programma Cuochi d’Italia il ristoratore Vito Antonio Specchia, titolare del ristorante San Biagio in via San Biagio a Matera.
Nel programma condotto da Alessandro Borghese e che coinvolge i giudici Cristiano Tomei e Gennaro Esposito dopo aver battuto nel primo “match” ai fornelli il ristoratore Andrea Ouvrier di Cogne il ristoratore altamurano ha sfidato l’aquilana Letizia Cucchiella.
In questa occasione i due concorrenti devono scegliere un prodotto tipico della propria regione e cucinarlo con gli ingredienti del posto.
Per il primo piatto l’aquilana Letizia Cucchiella ha scelto il capretto e lo cucinato in brodo con uovo e zafferano ribattezzandolo “Il connubio”, Vito Antonio Specchia ha presentato il “capretto del fidanzamento”. Ai voti l’aquilana ha conquistato 10 e 8, Vito Antonio Specchia 7 e 7.
Per il secondo piatto Vito Antonio Specchia ha scelto la zucca-spaghetti, prodotta a Tursi, in provincia di Matera preparando spaghetti con salsiccia pezzente e caciocavallo e denominando la sua specialità “spaghetti coast to coast”. Ai voti Vito Antonio Specchia è stato premiato con 8 e 7, l’aquilana ha ottenuto 6 e 7. Sommando i voti delle due “manche” Letizia Cucchiella ha battuto per due voti Vito Antonio Specchia, che esce dal programma con la consapevolezza di aver dato il massimo per valorizzare i prodotti gastronomici del nostro territorio, tra l’altro senza ottenere un voto inferiore al 7 nel corso delle due puntate. Vito Antonio Specchia ha colto anche l’occasione della vetrina televisiva per sorprendere la sua compagna con una bellissima sorpresa, la proposta di matrimonio.
“Cuochi d’Italia no regalerà lo scettro di campione nazionale a Vito Antonio Specchia ma questa esperienza sarà ricordata comunque con grande piacere dal ristoratore che ha scelto di avviare la sua attività nella città dei Sassi.
Michele Capolupo