Per un soffio non è diventato campione mondiale di pizza per il 2023. Ma è come se lo fosse diventato. La soddisfazione, infatti, è davvero tanta per Enrico Tremamondo, giovane ed affermato pizzaiolo di origine sammaurese. 33 anni, di cui quasi la metà trascorsi nel settore, Tremamondo si è piazzato secondo all’ultima edizione del Campionato mondiale “Pizza senza frontiere” – categoria “Pizza classica”, svoltosi dal 20 al 22 febbraio a Rimini, nello spazio fieristico del padiglione A1 della Fiera “Beer&FoodAttraction”. Per soli 8 punti Enrico è rimasto giù dal gradino più alto del podio, dov’è salito il collega Davide D’Albenzio di Francavilla al Mare (Chieti), in una competizione che ha visto misurarsi, in varie categorie, circa 160 pizzaioli provenienti da tutto il mondo. Per la valutazione finale dei concorrenti sono stati impegnati più di 20 “giudici” addetti ai forni e ai laboratori di preparazione. Non solo. Anche 6 tavoli di giurie tecniche con oltre 70 professionisti dell’assaggio, fra cui i responsabili delle principali catene di pizzeria d’Europa. Secondo genito di una famiglia impegnata, da decenni, in paese nella conduzione di un bar con servizio pizzeria, Tremamondo è riuscito ad affermarsi dopo tanta gavetta e tanti sacrifici. Fatte le prime esperienze lavorative a Potenza e a Ravenna, da più di 5 anni Enrico si è stabilizzato a Roma. Come tanti “figli del Sud”, insomma, pure lui – per farsi “strada” – ha dovuto lasciare la terra che lo ha visto nascere. Anche se, non appena può, vi fa volentieri ritorno. Per riabbracciare familiari, amici e conoscenti. Congratulazioni ad Enrico anche da parte del sindaco e dell’intera Amministrazione comunale di San Mauro Forte.
Mar 01