Sabato 30 aprile 2022 a partire dalle ore 10 è in programma “La cultura della salute”; un evento divulgativo nel museo nazionale “Ridola” di Matera organizzato da Accademia Federiciana e Coldiretti. Di seguito i particolari
La divulgazione del “mangiare sano” è obiettivo comune dell’Accademia Federiciana e di Coldiretti Basilicata che il 30 aprile promuovono a Matera un evento divulgativo nel museo nazionale “D. Ridola”, al quale parteciperanno esperti della salute di fama nazionale, la dirigenza di Coldiretti, Andrea Sacco, medico, presidente dell’Accademia Federiciana e Umberto Palazzo, biologo e divulgatore, ideatore del progetto. Al termine dell’iniziativa è prevista una degustazione di prodotti tipici del territorio, all’interno del mercato di Campagna Amica in via Vena 28. Il progetto “La Cultura della salute” promosso dall’Accademia Federiciana per le Scienze Cardiovascolari e da Coldiretti Matera, prevede la divulgazione di un percorso di educazione sanitaria con un format innovativo sostenuto dai personaggi mitici dei vasi appulo lucani della “Collezione Rizzon “custoditi nel museo “Ridola” . “Nei tempi passati, la paura dell’ignoto trovava riferimento nei miti che venivano tramandati da generazioni – evidenziano i promotori del progetto – e trovava un sicuro sollievo nella magia di maghi e sciamani che diverranno i depositari dei rimedi e della buona sorte. La Basilicata era terra di figure prevalentemente femminili denominate ‘maciare’ che allontaneranno il temuto malocchio e copriranno il vuoto di una ‘Ccultura medica’ patrimonio di pochi e con radici nella Grecia antica. Le immagini sulle ceramiche magnogreche custodite nel museo ‘Ridola’ ci fanno rivivere un mondo lontano più di duemila anni e come antichi fumetti ci rendono visibile, divinità e personaggi dediti a uno stile di vita tipico dell’Area Mediterranea. I soggetti delle ceramiche della Collezione Rizzon ci riportano alle nostre radici più profonde, quelle della Grecia antica e ai territori che hanno creato le condizioni per la domesticazione e diffusione della ‘Triade Mediterranea’ cioè: uva, ulivo e cereali, costituenti basilari della piramide alimentare e indispensabile per mettere in pratica la sempre più celebrata “dieta mediterranea”. Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dalla Coldiretti. ” L’evento si va ad aggiungere – hanno spiegato il presidente provinciale dell’organizzazione agricola, Gianfranco Romano, e il direttore, Pietro Greco – al lavoro che da tempo stiamo portando avanti nelle attività di informazione e dei laboratori nelle scuole e con le iniziative promosse da ‘Campagna amica’ sul territorio”.