“E’ stata prorogata al 24 aprile 2017 la data per la presentazione delle domande per l’applicazione della Misura “Investimenti” del Piano Nazionale di Sostegno per il settore vitivinicolo, riferita soprattutto all’attività di e-commerce, a seguito della richiesta al Mipaaf da parte della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni”.
Lo rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia.
“La Misura “Investimenti” del Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo – prosegue Braia – concede un sostegno per investimenti materiali o immateriali per le aziende vitivinicole e di commercializzazione del vino, diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa e il suo adeguamento alle richiesta di mercato con l’obiettivo di aumentare la competitività, come stabilito dal Regolamento Ue n. 1308/2013.
I fondi assegnati alla regione Basilicata dal “Pns vino” per la campagna 2016/2017 ammontano a 236.021 euro. Con i colleghi assessori regionali abbiamo richiesto la proroga per andare incontro all’esigenza collegata alle innovazioni previste dai nuovi dispositivi normativi del settore vitivinicolo che hanno determinato alcuni ritardi nel rendere perfettamente operativi gli applicativi del portale Sian per l’accesso alla presentazione delle domande.
Gli investimenti materiali o immateriali realizzati che possono essere finanziati con un contributo pari al 50% della spesa effettivamente sostenuta, riguardano la produzione o la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza energetica globale nonché trattamenti sostenibili. Le operazioni ammissibili all’aiuto riguardano l’attività di e-commerce, acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (Ict) e al commercio elettronico.
Una buona opportunità – sottolinea l’assessore – per le aziende del comparto vitivinicolo lucano e per dare, al ritorno da una edizione del Vinitaly 2017 in cui la collettiva di #BereBasilicata ha avuto un ottimo riscontro di contatti, una forte spinta verso l’innovazione, l’uso delle tecnologie e del digitale e l’e-commerce, aprendo anche le porte all’internazionalizzazione. Le aziende infatti – conclude Braia – potranno acquistare attrezzature informatiche e relativi programmi, rendicontare l’attivazione del sito internet (spese di consulenza, di registrazione del dominio, di preparazione e creazione delle pagine del sito, di manutenzione ed aggiornamento, di registrazione del copyright, dei protocolli di sicurezza ecc.), aderire a sistemi di vendita on line già operanti ma anche avere il sostegno per le spese tecniche di progettazione e realizzazione, nel limite del 5% dell’importo totale del progetto presentato.”
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese (imprenditori agricoli singoli o associati, società, cooperative agricole e Consorzi di tutela) che producono, sul territorio regionale, mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche, vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve, che svolgono attività di elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino o che producono vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
L’importo minimo della spesa ammessa a finanziamento è pari ad euro 10mila, mentre l’importo massimo è fissato in euro 40mila.
Il bando è disponibile sul portale della Regione Basilicata, Dipartimento Politiche agricole e forestali.
La compilazione, la stampa e il rilascio delle domande di aiuto è effettuata esclusivamente in via telematica sul portale Sian, utilizzando lo schema di domanda disponibile nello stesso portale.
Per ulteriori informazioni: Ufficio Produzioni Vegetali e Silvicoltura Produttiva – Dr. Filippo Corbo tel. 0971/668664