Il 20 e 21 luglio 2019 presso il Rione Costa di Rionero in Vulture si terrà la seconda edizione dell’evento enogastronomico “La Frasca – Buskers and traditional food”
La scelta del nome, La Frasca, deriva dall’usanza del posto di apporre, dinanzi alle cantine che offrivano ristoro, un pampino di vite.
Nel rione Costa, all’ombra dell’orologio omonimo che svetta sulla città di Rionero, il 20 e il 21 luglio, l’Associazione 14 Giugno coinvolge un insieme di aziende locali e non che hanno per missione il rispetto della “terra”.
Un percorso enogastronomico che non ha come sola ambizione la valorizzazione dei prodotti tipici e locali ma vuole ritrovare le tradizioni alla base di un’identità popolare e contadina più ampia.
Per fare ciò, la miscela messa in campo è fatta di prodotti tipici, cibo di strada, cantine vinicole e birrifici regionali e nazionali. Cibo, dunque, ma non più inteso come forma inanimata o, peggio, come prodotto, ma come insieme di valori, di arti che si rifanno a una cultura ormai scomparsa – che ci attraversa come un’eco -, quella contadina, di chi serbava rispetto sacrale per il territorio, recepito, ieri come oggi, come vita nel senso più stretto della parola.
A fiancheggiare l’aspetto della riscoperta dei piatti e dei prodotti della tradizione, ci saranno spazi di cultura e intrattenimento. A 70 anni di distanza dalla stagione delle lotte contadine per la redistribuzione della terra e l’abbattimento del latifondo, e in concomitanza con l’anniversario della morte del bracciante Giuseppe Novello, a cui è dedicata l’edizione di quest’anno, sarà tenuto un dibattito, il 20 luglio, per tracciare un bilancio di quella stagione di emancipazione politica e sociale. A discutere del tema i docenti universitari Paolo Francione e Donato Verrastro e Don Marcello Cozzi di Libera Basilicata. Oltre a questo, mostre fotografiche, giochi della tradizione, spazi di bookcrossing, esposizioni di vinili e musica dal vivo. Saranno presenti il rionerese DOC Lorenzo Pietragalla, a ripercorrere le note del cantautorato italiano, i Cantìco, duo di chitarre che racconta le origini e la semplicità del mondo contadino, gli Undercontrol, raffinatissimo quartetto Jazz che mescolerà le sonorità tipiche del jazz con altri generi ad esso affini quali il funk e l’hip hop e infine, direttamente da Mantova, Porcapizza, inarrestabile one man band, che suonerà strumenti che ha costruito da sé usando materiali da riciclo e oggetti di uso quotidiano che niente hanno a che vedere con la musica.
Tutto questo, col solo obiettivo di riscoprire e rivitalizzare spazi e valori apparentemente distanti dalla velocità quotidiana. Un ritorno al passato, dunque, alla sua lentezza, alla contemplazione del bello senza tempo.”