Le nonne chef e le lamie a Rotondella hanno festeggiato il carnevale con la “tradizione a tavola”. Non è stata una semplice cena, ma occasione per raccontare la Basilicata di una volta attraverso un tipico menù carnevalesco delle famiglie contadine lucane. Un susseguirsi di eccellenze gastronomiche e prodotti agroalimentari tradizionali “raccontati” dalle Nonne Chef. Ogni piatto la sua storia, arricchita dai ricordi delle nonne. “Un’infanzia fatta di sorrisi e privazioni – racconta Rudy Marranchelli, foddie e autore del libro Nonne Chef – le mani rugose racchiudono i segreti e i saperi di una ricca povertà, quella che oggi ci permette di raccontare la nostra storia attraverso la tavola, luogo di unione e condivisione soprattutto nei giorni di festa”
Naturalmente Pastizz’ e Frizzul’ hanno primeggiato insieme a Crusco, Cotica e Pezzente, ma non sono mancati altri piatti tipicamente carnevaleschi come la rafanata “omaggio alla lucania – racconta Giusy Gentile – inserita come prodotto simbolo di questo periodo, che bisogna valorizzare e rivalutare in cucina”.
Tutto si è concluso con le dolci e friabili “chiacchiere”, un dolce che da sempre attira la golosità di adulti e bambini e un animato “trenino” tra i tavoli” guidato dalle Nonne Chef.
Tra i tanti partecipanti alla simpatica e originale cena anche il Presidente del Circolo Pensionati di Rotondella Pasquale Gentile, il Presidente delle Nonne Chef Tiziana Fedele e la socia onoraria Rosa Gentile.
