Prevenire l’obesità non è solo una faccenda di estetica, ma è soprattutto una questione di salute e raggiungere e mantenere il peso forma significa ridurre il rischio di patologie come il diabete o l’ipertensione ed anche l’insorgere di alcuni tipi di tumore. E’ il messaggio lanciato a Potenza dalla Coldiretti Basilicata e dall’azienda ospedaliera regionale “San Carlo” di Potenza, in occasione dell’Obesity Day. Per l’occasione per tutta la mattinata, in piazza della Costituzione Italiana a Potenza, l’Unità operativa di malattie endocrine e del metabolismo del “San Carlo” ha effettuato consulti gratuiti sul sovrappeso e sul corretto stile di vita. L’evento è stato promosso in collaborazione con il mercato coperto di Campagna Amica del capoluogo lucano che ha messo a disposizione i suoi spazi. “Per noi di Coldiretti è fondamentale lanciare messaggi culturali, come quelli sull’educazione alimentare, sul consumo consapevole e responsabile e sull’importanza del cibo salutare e locale” ha commentato il presidente della Coldiretti lucana, Antonio Pessolani. Ad una corretta alimentazione è importante associare anche attività fisica. ” E’ ampiamente dimostrato che, non solo seguire una dieta sana, ma anche svolgere quotidianamente attività fisica moderata – ha ricordato Angela Lavalle, nutrizionista presso l’ospedale ‘San Carlo’ – è fondamentale per prevenire l’insorgenza delle patologie croniche (malattie oncologiche, cardiovascolari, diabete di tipo 2, osteoporosi, patologie neurodegenerative) in quanto l’attività fisica favorisce il mantenimento di un corretto peso corporeo, riducendo l’insorgenza di sovrappeso e obesità, noti fattori di rischio per lo sviluppo di queste patologie. E’ necessario accompagnare l’attività fisica ad una corretta e sana alimentazione, non solo per garantire un ottimale stato di salute, ma anche per assicurare, a chi svolge esercizio ad elevato impegno fisico , i corretti fabbisogni di nutrienti, funzionali anche all’ottimizzazione della prestazione”. Dopo i consulti e gli esami gratuiti effettuati dagli specialisti, i partecipanti hanno potuto ritirare un sacchetto con frutta e verdura, tutta lucana nel mercato di Coldiretti da sempre impegnata sui temi dell’educazione alimentare e del consumo consapevole e responsabile del cibo a chilometro zero.