“I 43 interventi anti-frode a tutela del peperone Igp di Senise, effettuati dall’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF) tra il 2015 e il 2021, di cui 29 solo lo scorso anno, rappresentano un’importante azione contro frodi e contraffazioni ai danni di uno dei prodotti del made in Basilicata e made in Italy agroalimentare più conosciuti ed apprezzati”.
Lo afferma l’assessore per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Francesco Cupparo commentando il Report 2021 sull’attività ispettiva dell’ICQRF diffuso oggi: oltre 60mila controlli, 955 interventi fuori dei confini nazionali e sul web a tutela delle Indicazioni Geografiche, 5,5 milioni di kg di merce sequestrata, per un valore di oltre 9 milioni di euro. Su 33.404 operatori ispezionati e 62.316 prodotti controllati, le irregolarità hanno riguardato l’11,6% dei prodotti e il 9,0% dei campioni analizzati. Dati che confermano come la qualità dei nostri prodotti sia salvaguardata da un efficace sistema di controlli.
“Siamo grati agli uomini e alle donne dell’Ispettorato per il lavoro svolto che – aggiunge l’assessore – si dimostra sempre di più importante e centrale in un contesto di sviluppo e di crescita del settore agroalimentare italiano contribuendo, attraverso i controlli lungo tutti i segmenti della filiera e la vigilanza sul sistema di certificazione della qualità, al valore aggiunto del made in Italy e alla tutela dei consumatori. Il Report conferma la necessità di accrescere il sistema di controlli sul territorio nazionale e internazionale e ancor più sul web che dalla fase pandemica è diventato uno strumento rilevante di vendita e di più facile contraffazione dei prodotti alimentari. Continueremo a sostenere il Consorzio Tutela Peperoni di Senise Igp – che abbiamo voluto all’Expo Dubai 2020 tra i simboli della Basilicata – non solo nella battaglia in materia di contrasto a contraffazioni e del “falso” (italian sounding) ma anche per valorizzarlo ed incrementare produzione e commercializzazione del fresco, secco e trasformato”.