“La Sagra della Crapiata deve diventare un appuntamento centrale dell’estate materana perché valorizza un piatto tipico della tradizione contadina e riesce a trasmettere, attraverso la gastronomia, l’identità del nostro territorio”.
E’ quanto sostiene l’assessore al Turismo, Mariangela Liantonio, che aggiunge: “Grazie alle associazioni di quartiere del Borgo La Martella, che l’ha organizzata per anni, e del Rione San Pardo, la sagra attrae sempre maggiori presenze. Il Comune di Matera sostiene queste iniziative e sta lavorando per far sì che possano coinvolgere in maniera più organica tutta la città unendo in un percorso del gusto i suoi Borghi e i suoi Quartieri. Vorremmo – conclude Liantonio – che questo straordinario piatto della cucina materana diventi il viatico per riproporre, magari in più giornate, un viaggio attraverso i sapori dell’enogastronomia del nostro territorio. Il tutto attraverso il protagonismo delle associazioni di quartiere che hanno il grande merito di organizzare questo appuntamento”.
Quest’anno, la Sagra della Crapiata si tiene a Matera il 1° agosto 2019, a partire dalle ore 20, nel Borgo La Martella e nel Quartiere San Pardo.
In particolare la mostra con cui si aprirà la Sagra della Crapiata a La Martella è di Nino Vinciguerra con allestimenti di Livia Marinelli. Saranno presenti mmagini storiche del borgo. La costruzione, l’inaugurazione del 17 maggio 1953 con De Gasperi che consegna le chiavi delle case ai primi abitanti, scene di vita del borgo. Sarà proiettato anche il video “La Martella, antropologia di un borgo” suggestivo e ricco di foto e documenti e di filmati d’epoca, a cura di Nino Vinciguerra.
Sagra della Crapiata al rione San Pardo di Matera, disciplina della circolazione veicolare in Vico Giordano Bruno
Il dirigente incaricato
Vista la nota del 03 luglio 2019 assunta al prot. gen. n. 0053804 del 04.07.2019 con la quale il Presidente dell’Associazione di Volontariato “Il Quartiere si muove” con sede in Matera Via G. Galilei, operante nel Rione San Pardo, ha comunicato che il giorno 1° agosto 2019 ha inteso organizzare la tradizionale festa popolare di vicinato “La Crapiata”, che avrà luogo in Vico G. Bruno, al fine di vivacizzare la vita di una comunità di periferia, recuperare le antiche tradizioni e accrescere il coinvolgimento sociale e culturale degli abitanti del quartiere;
Vista la Delibera di Giunta Comunale n. 349/2019 del 26.07.2019 con la quale questa Amministrazione ha concesso patrocinio alla manifestazione in parola;
Considerata tale manifestazione quale momento di aggregazione popolare, di espressione di cultura, tradizione e storia della comunità locale a cui prenderanno parte numerosi cittadini e che occorre pertanto garantire la pubblica e privata incolumità;
Ritenuto opportuno pertanto, adottare un provvedimento con il quale disciplinare temporaneamente la circolazione e la sosta in Vico Giordano Bruno, area antistante spazio verde e retrostante i civici 1/5 di Vico Giambattista Vico , dalle ore 18:00 alle ore 24:00, del giorno 1 agosto 2019.
Visto il C.d.S. emanato con D.Lgs. n.285/1992 e ss.mm.ii;
Visto il Regolamento di esecuzione e di attuazione del C.d.S. emanato con D.P.R. n.495/1992;
Visto il D.Lgs.n.267/2000 (T.U.E.L.);
Visto il Decreto Sindacale Prot. n. 366/Pers. del 10.07.2019 con il quale si conferisce ad interim la responsabilità del Settore Polizia Locale al Dirigente del Settore Gestione del Territorio, ing. Felice VICECONTE
O R D I N A
per i motivi indicati in premessa e secondo segnaletica mobile il giorno 01 agosto 2019, dalle ore 18:00 alle ore 24:00,:
Istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli in tutta l’area perimetrale di Vico Giordano Bruno (antistante area verde) retrostante i civici 1/5 di Via Giambattista Vico;
Istituzione del divieto di transito veicolare in Vico G. Bruno -tratto tra Vico III Nazionale e Vico IV Nazionale- e Vico IV Nazionale -tratto tra Vico G. Bruno e Via G. Galilei- eccetto residenti.
Il personale della Polizia Locale, nonché gli organi di polizia stradale di cui all’art. 12 del C.d.S., ha facoltà di provvedere all’istituzione di ulteriori modifiche della circolazione stradale che verranno ritenute necessarie anche in variante alla presente ordinanza.
Il Presidente dell’associazione in premessa indicata dovrà provvedere, a propria cura e spese all’acquisizione delle autorizzazioni previste per legge nel rispetto delle prescrizioni imposte dagli organi di controllo, all’assunzione di qualsiasi responsabilità riveniente dalla realizzazione delle predette iniziative, tenendo sollevato ed indenne il Comune da tutti i danni diretti ed indiretti che possono comunque derivare in connessione e/o dipendenza dell’iniziative in argomento.
A norma dell’art. 3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni si avverte che, avverso la presente ordinanza, in applicazione del Codice del processo amministrativo, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione e/o dalla notificazione al Tribunale amministrativo Regionale della Basilicata.
In relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni ed integrazioni, sempre nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione e/o dalla notificazione, potrà essere proposto ricorso, da chiunque abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle infrastrutture e Trasporti, secondo la procedura prevista dall’art. 74 del D.P.R. 16 dicembre 1992, 495 e successive modificazioni ed integrazioni.
Gli addetti all’Ufficio Traffico provvederanno all’installazione della segnaletica stradale necessaria nei modi e nei termini previsti dal D.lgs 295/92 e dal D.P.R. 495/92.
Gli Operatori del Settore di Polizia Locale nonché degli altri Organi di Polizia Stradale di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della Strada sono incaricati della vigilanza per l’esatta osservanza della presente ordinanza.
La presente ordinanza è valida ai soli fini della circolazione stradale.
Il dirigente incaricato Ing. Felice Viceconte