L’ASSESSORE RIVELLI SUI LAVORATORI EX LSU DEL COMUNE DI MATERA
“Ho incontrato personalmente nei giorni scorsi i lavoratori ex Lsu del comune di Matera, stabilizzati part time, per confermato l’impegno dell’Amministrazione ad aumentare loro le ore compatibilmente con le disponibilità del bilancio comunale. Pertanto sono sconcertanti le farneticanti e deliranti affermazioni del coordinatore cittadino del Pdl Nicola Rocco, il quale da uomo di legge ed ex amministratore comunale, dovrebbe avere più senso di responsabilità e non speculare populisticamente su una condizione lavorativa che è soltanto il frutto delle scellerate politiche di contenimento della spesa di personale imposte dal governo nazionale di centrodestra.
Da parte nostra non c’è nessuna politica del gambero poiché non si torna indietro su niente, ma una amministrazione responsabile e che non si fa censurare sul piano della legittimità degli atti che produce, prima di sbandierare soluzione e/o promettere benefici, verifica, come nel caso di specie, che vi siano le risorse economiche in bilancio e che una volta individuate, esse possano essere utilizzate senza violare i limiti del patto di stabilità per la spesa del personale, che noi come centrosinistra abbiamo chiesto al Governo Berlusconi di allentare per non strangolare le pubbliche amministrazioni limitate pesantemente nella loro capacità di spesa.
Tra l’altro la considerazione nasce spontanea, se la soluzione fosse stata così semplice e banale di un mero aumento di ore, perché la giunta di cui faceva parte Rocco non procedette alla stabilizzazione con un numero di ore maggiori? Perchè verosimilmente vi erano e continuano a permanere limiti e vincoli di bilancio, che tuttavia la giunta Adduce si è impegnata a risolvere nel rispetto delle leggi dello Stato, anche perché una volta aumentate le ore, la spesa va a consolidarsi e ad incidere permanentemente sul bilancio dell’ ente.
Rispetto alla questione della stabilizzazione per non ingannare i lavoratori ed i cittadini tutti, và fatta una operazione verità. Intanto la stabilizzazione si è resa possibile nel 2009 grazie alla Legge Prodi che sbloccò la possibilità per gli enti locali di assumere i lavoratori con contratti precari ed alla Regione Basilicata che con delibera di giunta regionale del 2009 destinò, e quindi diede impulso ai comuni per la stabilizzazione, un contributo annuo di € 9.200 per ogni lavoratore assunto. Tale contributo non è stato ancora erogato dalla Regione Basilicata, ma essendo una erogazione “una tantum “ , l’aumento delle ore richiesto dai lavoratori, come correttamente ed onestamente affermato dal Sindaco Adduce, non dipende da questa erogazione, che rappresenterebbe comunque una boccata di ossigeno, ma và valutata sul bilancio del comune in quanto andrebbe a consolidarsi per tutta la vita lavorativa degli interessati.
Quindi nessun scarica barile su altre istituzioni. L’ assessore regionale Rosa Mastrosimone è stata interessata della questione ed ha garantito interessamento ed impegno per la erogazione del contributo così come dal sottoscritto e dal Sindaco Adduce è stato garantito in termini perentori l’impegno dell’ amministrazione ad aumentare le ore a tutti i lavoratori a part-time.
Assessore al personale e bilancio Rocco RIVELLI