E’ proprio il caso di dire “si puo’ fare” quando i risultati riorganizzativi di un azienda frutto del “fare” autonomo ed indipendente dell’impresa danno risultati tangibili. Cosi e’ per Manifattura Italiana Divani, azienda della famiglia Calia, che senza proclami e annunciazioni pubbliche, in completa e totale autonomia rispetto a tutto quanto accade a livello distrettuale nella nostra provincia per le risposte alla crisi del settore del salotto, porta oggi a compimento un grande risultato che ne completa il percorso riorganizzativo avviato ben quattro anni fa’. L’azienda, che rispetto a tutti ha precorso i tempi avendo intuito con largo anticipo la necessita’ di una riorganizzazione per fronteggiare la crisi di settore, ha siglato oggi l’accordo di Moratoria con il ceto bancario a Milano presso lo Studio Legale Giovanardi Fattori a Milano in Piazza Del Liberty. Presenti al tavolo per la MID l’amministratore delegato Giuseppe Calia e l’avv. Angelo Calculli. A guidare il progetto di ristrutturazione del debito, durato quasi un anno, il Dott. Chirivi’ e la Dott.ssa Germagnoli dell’istituto Centro Banca del Gruppo Ubi insieme all’ avv. Angelo Calculli e al Dott. Giorgio Pasquale in rappresentanza di MID Spa e agli avv.ti Silvia Maggio e Domenico Liantonio dello studio legale Lexjus di Bari. L’accordo prevede la ristrutturazione complessiva dell’intera debitoria di MID che, in tale modo, riacquista un grande equilibrio finanziario utile a consentire la crescita e lo sviluppo dell’azienda nel settore del mobile imbottito. Un concreto esempio di come si puo’ intervenire sul processo finanziario e sulla debitoria di una azienda di un settore in crisi.
Angelo Calculli: ” un grande risultato: un rusultato tangibile, annunciato, senza sterili proclami, solo oggi, ad obiettivo raggiunto. Segno di un modo di fare e di supportare l’azienda esemplare che gratifica chi si dedica con seria progettualita’ e con pianificato impegno ad una vera ristrutturazione industriale. Una ristrutturazione che bandisce toppe e labili stuccature alle problematiche generate dalla crisi di settore e risponde alla demagogia populistica e clientelare con i risultati concreti ed effettivamente diretti al bene dell’impresa. Un risultato si’ a tutela dell’impresa ma anche a tutela e a salvaguardia di quella forza lavoro a cui si tenta, ogni giorno di più’, di dare garanzie di lavoro per il futuro. Ma anche, e perche’ no, un risultato che premia la tenacia degli imprenditori Calia che continuano, nonostante le false rappresentazioni della concorrenza, in alcuni casi anche contro artate e gratuite denigrazioni, a rapprensentare a Matera l’unico baluardo superstite di un settore decimato: l’unica vera azienda Materana di settore, l’unico marchio del salotto che ancora puo’ rappresentare nel mondo il” made in Matera” conservando un livello occupazionale che nel nostro territorio e’ il più alto. Una azienda che ha avuto, come nel caso del marchio Nicoletti Home, una capacita’ aggregante e positiva. Una valida dimostrazione di una politica aziendale del fare concreto. Il mio unico personale rammarico e’ quello di non aver avuto analogo riscontro quando a Matera, nelle sedi istituzionali, ho portato i vertici di Centro Banca per tentare una operazione di ristrutturazione del debito distrettuale: per chi non vi ha creduto la firma di oggi e’ la migliore risposta.
Avv. Angelo Calculli