L’opportunità è offerta dalla presentazione della pubblicazione “Fonti di Energia rinnovabile:Fotovoltaico ed Eolico’’, promossa dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Matera Cesp – Centro Servizi per le Piccole e Medie Imprese, con il supporto tecnico-scientifico di DINTEC, il Consorzio per l’innovazione Tecnologica tra il Sistema Camerale e l’ Ente per le Nuove tecnologie, l’Emergenza e l’Ambiente (Enea). Il seminario sarà incentrato sulla presentazione,a cura del Dintec, dello studio e sulle le prospettive dell’eolico e proseguirà con un approfondimento delle tecnologie del fotovoltaico a cura del dr. Ivano Olivetti dell’Enea. Sono stati invitati i rappresentanti di associazioni di categorie, ordini professionali e l’Enea.
La pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto “Potenziamento delle azioni di trasferimento tecnologico”,che è incentrato sulla realizzazione e produzione di uno studio in materia di energie rinnovabili (energie alternative legate al fotovoltaico ed eolico). ‘’La pubblicazione -ha detto il presidente della Camera di commercio, Domenico G. Bronzino- rappresenta uno strumento, messo a disposizione dall’ Ente, con l’obiettivo di fornire indicazioni utili alle piccole e medie imprese del Materano per avviare processi di utilizzo di fonti di energia rinnovabile, così da favorire l’integrazione del fabbisogno energetico necessario a stabilimenti, impianti e linee produttive’’.
Dic 17
ANCHE I MEZZI PUBBLICI VANNO RESI ECOLOGICI ! SUBITO ! MA SIAMO LONTANI ANNI LUCI DA TUTTO QUESTO ! PERCHE’ LE PALE EOLICHE SONO A SOPRAMMOBILE DIETRO TIMMARI DA MOLTI MESI E NON VANNO IN FUNZIONE ? PERCHE’ LE HANNO MONTATE ? BOH !
E’ raccapricciante la quantità di inutili conferenze, corsi e quant’altro sulle fonti rinnovabili nel territorio lucano ed in Italia in generale. In Basilicata discutono da sempre sul piano regionale energetico ma purtroppo c’è chi è troppo preso a gestire i fatti propri, soprattutto quelli legati al petrolio di cui i cittadini non vedono assolutamente i benefici perchè sono pochi ad arricchirsi. Chi vi scrive è un esperto di fonti rinnovabili costretto a lavorare nel settore petrolifero perchè altrimenti restererebbe disoccupato a vita. Si discute da anni luce di impatto paesaggistico delle pale eoliche quando tra Viggiano e Montemurro ci sono un innoquo parco eolico perlatro non inquinante, assolutamente non rumoroso e molto produttivo e a distanza di tre KM un mostro di Centro Olio che ogni giorno emette gas inquinanti e rischi per il parco della Val D’agri. E si discute ancora di impatto paesaggistico e balle enormi di questo tipo: SVEGLIAMOCI TUTTI!!!! La basilicata è, con la Campania e la Puglia, una delle regioni più ricca di risorse energetiche rinnovabili d’Italia. Vogliamo parlare di fondi destinati ad incentivare le FER??? Bene! La regione pubblicò un bando all’inizio del 2007 per contribuire sugli impianti fotovoltaici e le graduatorie sono uscite alla fine del 2008: che prontezza!?!?! Vi lascio immaginere quanta fiducia abbia un persona intenzionata a installare un impianto o ancor meglio a mettere su un attività nel settore. Naturalmente potrei continuare all’infinito… Buona chiacchierata a tutti quelli che vogliono rivoltarsi!