Un clamoroso errore di comunicazione è stato segnalato alla nostra redazione da parte della Camera di Commercio e del Comune di Matera. Gli utenti avevano segnalato che in tre punti della città la stampa su entrambi i lati dei nuovi totem ingannava i turisti in arrivo nella città di Matera che cercano di raggiungere i Sassi. I totem ingannevoli sono stati già rimossi anche se la svista è stata davvero clamorosa.
Dopo appena un anno qualcuno ha deciso di sostituire i fumetti a colori con i monacelli disegnati dall’artista materano Pino Oliva con pannelli informativi con una veste grafica più “istituzionale” per guidare i turisti in arrivo a Matera verso gli antichi rioni Sassi. Nella settimana che ha preceduto il ponte pasquale i nuovi totem bifacciali, ventuno per la precisione, sono stati installati nelle piazze principali del centro storico e nei pressi delle principali vie di accesso alla città e ai Sassi. Sui totem ci sono i loghi dell’ente camerale e del Comune di Matera, le distanze (a partire da 3000 metri) di avvicinamento al Caveoso e al Barisano e le immagini riquadrate di prodotti tipici (pane, pasta e sapori della buona tavola) e di simboli e testimonianze dell’arte e dell’artigianato locale. Varie e ammiccanti le frasi scelte, l’una diversa dall’altra, per invitare il turista a visitare luoghi e monumenti,ad assaggiare piatti della cucina locale e a comprare i prodotti tipici. Gli slogan che danno il benvenuto a Matera sono corredati da due parole che hanno a che fare con la storia della nostra città. “Ipogeo-Apogeo, Storia–Preistoria, Genuinità-Tipicità,Visto-Vista, Ancestrale-Spirituale, Civiltà-Ospitalità, Unicità-Globalità, Rupestre-Escursioni, Tradizione –Modernità’’. In un pannello, quello presente in piazza Matteotti, due scatti sono dedicati al regista Mel Gibson durante la sua presenza a Matera. Sin qui tutto bene. Il problema è che chi ha autorizzato la stampa ha puntato a sfruttare entrambi i lati dei pannelli senza rendersi conto che per esempio in via Ugo La Malfa l’indicazione dei Sassi se da una parte indica ai turisti la strada giusta per raggiungere il patrimonio Unesco, dall’altra crea confusione perchè la freccia porta gli automobilisti a proseguire verso la zona nord della città. Ma la stessa cosa accade in via Nazionale, come è possibile notare dalle foto in basso. Una gaffe clamorosa per una città che nel weekend pasquale ha fatto registrare oltre ventimila visitatori. Non ci resta che invitare i responsabili ad intervenire tempestivamente per rimuovere questi pannelli “double face” che penalizzano in maniera evidente l’immagine turistica della città di Matera. Nella foto in basso ecco un altro esempio di comunicazione difettosa rappresentato dal pannello di via Annunziatella. Anche se l’equivoco si ripete ovviamente in altri punti della città.
Michele Capolupo
come al solito vediamo che chi cura la promozione turistica in questa città…fa solo danni…per forza!…è gente incapace e che farebbe meglio a stare chiusa in casa propria e non presentarsi con la prepotenza di saper fare…il solito magna magna politico….cari dirigenti e non della camera di commercio, invece di affidarvi a chi di promozione non capisce un tubo, affidatevi a chi lo fa di mestiere e soprattutto per passione verso la nostra città….DIMETTETEVI TUTTI!!!!!cominciando dai vertici!!!!!
Geniale!