Si aprirà domani a Verona la quarantaduesima edizione del Vinitaly, l'esposizione vitivinicola italiana più celebre al mondo, dove gli scambi commerciali avvengono in un'atmosfera di grande fascino. Gli appassionati di vini, sommelier, e addetti del settore potranno scegliere tra una vasta gamma di vini eccellenti, frutto dell'amore per il territorio e di una costante ricerca tecnologica.
Bollicine rosse e bianche, di calice in calice, accompagneranno i visitatori in un viaggio senza tempo, con i primi vini DOC del Materano, frutto dei vitigni autoctoni della Murgia Materana e della Piana del Metapontino. Una scommessa che in pochi mesi è diventata una realtà e che con determinazione e sacrificio, è riuscita a conquistare i palati più esigenti ed i mercati più difficili.
Soddisfazione particolare per la presenza nella più grande vetrina enologica mondiale, esprime Michele Dragone, presidente del Consorzio Matera DOC, che sarà protagonista di due importanti appuntamenti, organizzati con la partecipazione dell'Amministrazione Provinciale di Matera: il 4 aprile 2008, con inizio alle ore 11.00, sarà allestita, d'intesa con l'Associazione Italiana Sommelier, una prima degustazione guidata dei vini (Sala Passat – 1° piano – Pad. 9). Successivamente, il 5 aprile, alle 16.30 (Sala Phaeton – 1° piano – Pad. 8/9) avrà luogo la "Degustazione guidata alla scoperta della giovane DOC Lucana", all'interno del "Salotto dei Vini" curato dall'Enoteca Italiana di Siena; presenterà l'incontro il famoso giornalista eno-gastronomico Marco Sabellico del "Gambero Rosso".
Il presidente della Provincia di Matera, Avv. Carmine Nigro, ha evidenziato il supporto dell'ente a sostegno della neonata produzione Matera DOC, ed ha sostenuto l'importanza del ruolo giocato dalle pubbliche amministrazioni nella promozione delle produzioni agroalimentari locali.
"La produzione vinicola Matera Doc" – afferma Nigro – "merita la massima attenzione, a maggior ragione nei primi mesi dalla sua nascita, perché l'ambito riconoscimento può effettivamente contribuire all'incremento delle potenzialità economiche dell'intero settore produttivo. Per questo motivo abbiamo ritenuto di supportare attivamente la presenza dell'omonimo consorzio al Vinitaly, e ci aspettiamo che l'apprezzamento professionale, all'interno dell'evento fieristico, confermi i lusinghieri risultati già raccolti dalle singole produzioni, ancor prima che ottenessero la denominazione di origine controllata."
"Del resto, il nostro interesse per il comparto agroalimentare locale" – prosegue ancora Nigro – "è sempre stato alto; lo dimostra la serie di frequenti iniziative di valorizzazione all'estero – come nel caso delle recenti missioni in Canada e Giappone."
In conclusione, Nigro sostiene che "tutte le amministrazioni pubbliche hanno il dovere, non solo morale, di moltiplicare gli sforzi delle aziende di produzione, sia per dimostrare l'effettiva sostenibilità delle attività agricole in un quadro economico competitivo, sia ancora per stimolare nuove aziende e nuovi imprenditori ad intraprendere la strada della produzione agroalimentare di qualità, livellandola virtuosamente verso i numerosi casi di eccellenza già presenti, e partecipando all'affermazione del nostro territorio nei differenti contesti di mercato in cui è già, senza alcun dubbio, riconosciuto ed apprezzato."