In vigore dal 18 febbraio 2011 il Regolamento del Fondo per l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa. In particolare, il fondo di garanzia è destinato a giovani coppie o a nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, con priorità per quelli i cui componenti non risultano occupati con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e la complessiva dotazione è pari a 4 milioni di euro per l’anno 2008 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010.
I mutui ammissibili alla garanzia del Fondo non devono superare 200.000 euro.
I Mutuatari devono avere alla data di presentazione della domanda di mutuo i seguenti requisiti:
– età inferiore a 35 anni (anche per le coppie coniugate tale requisito deve essere soddisfatto da entrambi i componenti il nucleo familiare);
– reddito complessivo rilevato dall’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 35.000 euro e non più del 50% del reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF deve derivare da contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
– non essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il Mutuatario abbia acquistato la proprietà per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
L’immobile da acquistare per essere adibito ad abitazione principale non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) e A9 (castelli e altri immobili di pregio storico o artistico) e non deve avere una superficie superiore a 90 metri quadrati. Nella concessione della garanzia viene data priorità ai casi nei quali l’immobile sia situato in aree a forte tensione abitativa e non deve avere le caratteristiche di abitazione di lusso.Le operazioni di erogazione dei “mutui garantiti” dal Fondo (finanziatori) sono le Banche iscritte in apposito Albo di cui all’art. 13 del D.Lvo 385/93 e gli Intermediari Finanziari iscritti nell’elenco di cui all’art.107 del medesimo Decreto Legislativo.
Ulteriori informazioni possono essere richieste a questa Associazione Territoriale degli Inquilini mentre, si rammenta, le attestazioni ISEE presso i CAF (Centri Assistenza Fiscale).
Unione nazionale inquilini ambiente e territorio della Uil di Matera