Qualità e promozione di un variegato paniere di prodotti tipici locali, sostenute da una intesa comune tra l’Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura (Alsia) e la Camera di commercio di Matera, attraverso l’azienda speciale Agri2000. Il Commissario Straordinario dell’Alsia, Franco Dell’Acqua, e il Presidente dell’ente camerale, Domenico G. Bronzino, hanno sottoscritto una convenzione per la “Realizzazione di un programma di certificazione, marketing e comunicazione per le aziende agricole e agroalimentari della provincia di Matera’’. L’intesa intende valorizzare a fondo specificità alimentari e gastronomiche di vasti comprensori territoriali: Matera e la collina materana, l’area montana e collinare interna, il Metapontino e l’entroterra jonico, per incidere in concreto e con specifici modelli organizzativi e di sostegno sui processi di trasformazione e commercializzazione e di rafforzare le potenzialità delle politiche di filiera per i settori vitivinicolo, cerealicolo e zootecnico.
Il progetto prevede la realizzazione di una indagine conoscitiva delle realtà che compongono le produzioni tipiche locali seguita dalla realizzazione di tre modelli organizzativi per la valorizzazione dei salumi del Medio Basento (Tricarico), del Pane di Matera Igp e del vino Matera Doc. Per i salumi tricaricesi le parti hanno convenuto la redazione di un disciplinare di produzione, il coinvolgimento dei produttori locali al fine della loro costituzione in associazione o consorzio di valorizzazione, la costituzione di una filiera dimostrativa sperimentale e l’assistenza alle imprese per partecipare a eventi promozionali. Quanto al pane di Matera, che ha già ottenuto il riconoscimento Igp, si prevede la realizzazione di piani di controllo e certificazione, l’organizzazione di una intera filiera di produttori-trasformatori, l’assistenza alla trasformazione del Consorzio di valorizzazione in consorzio di tutela fino all’assistenza alle imprese nella partecipazione ad eventi promozionali. Con il vino Matera Doc si lavorerà al completamento delle procedure di riconoscimento fino all’assistenza alle imprese nella partecipazione a manifestazioni regionali e nazionali.
“Crediamo molto – ha detto il Presidente della Camera di commercio di Matera, Domenico G. Bronzino – al coinvolgimento dei produttori locali congiunto con quello degli altri soggetti istituzionali che operano nel settore, come la Regione Basilicata, le associazioni professionali di categoria, i Gruppi di azioni locale, i Piani integrati territoriali, gli Enti Parco, le Comunità montane, la Provincia, i Comuni. Obiettivo dell’intervento, in una logica di sistema, è quello di sollecitare e sostenere i produttori locali nella promozione integrata dei prodotti agroalimentari tradizionali certificati con le altre potenzialità del territorio quali le risorse turistiche e ambientali’’. L’importanza del progetto è evidenziata anche dal Presidente di Agri2000, Paolo Dicembrino. “L’accordo – ha detto Dicembrino – consolida un percorso già avviato nel 2004 con l’Alsia per la realizzazione di progetti pilota specifici a sostegno della valorizzazione e promozione dei prodotti agroalimentari del nostro territorio, in una fase difficile per il settore primario ma che nel pane, nel vino, nei salumi ma anche nei settori lattiero caseario e ortofrutticolo esprime notevoli potenzialità di ripresa e di affermazione sui mercati’’. Per la realizzazione del progetto l’azienda speciale Agri2000 potrà avvalersi di Dintec – società consortile di Unioncamere e dell’Enea per la raccolta, la diffusione, la diffusione della normativa tecnica, la promozione della cultura della certificazione della qualità e dell’innovazione.
“La stipula della convenzione – ha detto il Commissario Straordinario dell’Alsia, Franco Dell’Acqua – rafforza l’importanza della certificazione di prodotti di qualità nel settore agroalimentare in relazione ai vantaggi offerti sia in termini di organizzazione aziendale che di miglioramento delle tecniche di penetrazione del mercato con adeguate strategie di marketing. Un percorso comune che investe in tracciabilità e sostenibilità, promozione e tutela della produzioni agroalimentari del territorio provinciale nell’ambito più generale della politica agricola regionale’’.