Una tabella sinottica sullo stato dei servizi nelle tre aree industriali del Materano è stata consegnata ieri dal presidente dell’API di Matera Vito Gravela al commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Gaetano Santarsia.
L’API ha organizzato nel mese di novembre negli agglomerati di Jesce, La Martella e Valbasento altrettanti incontri con le imprese insediate per approfondire le esigenze e acquisire informazioni sullo stato dei servizi offerti dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale, esaminando anche questioni di competenza della Regione e dei Comuni interessati.
L’ascolto degli imprenditori ha prodotto un risultato dettagliato sullo stato dei servizi, evidenziando una serie di problematiche di cui il Consorzio deve occuparsi. Le aree di Jesce e La Martella presentano problemi pressoché comuni, sia pure con alcune differenziazioni. Una situazione maggiormente differenziata, invece, riguarda la Valbasento – area di Ferrandina, che presenta aspetti più complessi.
Annunciando un “cambio di passo”, il commissario dell’Ente consortile si è impegnato a trovare le soluzioni alle questioni poste dall’Associazione. Totale condivisione, in particolare, si è avuta sul metodo da adottare, che riguarda il ruolo fondamentale del Consorzio che deve farsi carico dei problemi e risolverli.
Tra i problemi più urgenti, a cui il Consorzio risponderà a breve, il completamento della rete del gas metano a Jesce e La Martella, la pubblica illuminazione, la sicurezza con un sistema di videosorveglianza, la manutenzione del verde e delle strade, la regimentazione delle acque meteoriche. Su queste ed altre questioni seguirà una verifica tra le parti. Il Consorzio, inoltre, si farà interprete delle istanze imprenditoriali anche presso altre istituzioni competenti per servizi quali la raccolta dei rifiuti, la toponomastica delle strade, il potenziamento delle linee elettriche.
Al termine dell’incontro il presidente dell’API ha chiesto al commissario del Consorzio la stesura di una Carta dei Servizi a tutela delle aziende. Una valutazione positiva, infine, è stata espressa da Gravela per il dissequestro parziale della Pista Mattei e per l’imminente approvazione del nuovo Statuto consortile.