Si conclude a Matera il progetto “Divento Imprenditore’’
Scuola, istituzioni economiche, imprenditori e famiglie insieme a Matera per la manifestazione conclusiva della 1^ fase del Progetto di Alternanza scuola-lavoro-informazione “Divento Imprenditore’’. L’appuntamento per le 9.30 presso l’aula magna dell’Istituto tecnico statale commerciale e per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere “Antonio Loperfido’’. Interverranno il dirigente dell’ufficio scolastico regionale, professor Vincenzo Duni, il presidente della Camera di commercio di Matera Angelo Tortorelli, il dottor Angelo Sgroi esperto di impresa, in rappresentanza dell’Istituto “Guglielmo Tagliacarne’’,gli alunni della classe IV B a indirizzo linguistico “ Erica” che presenteranno il business plan e per gli itinerari in lingua italiana o straniera. Seguiranno i contributi del notaio Nicola Grassano, del signor Domenico Guarnieri in rappresentanza dell’azienda tutor l’agenzia viaggi Kronos,operatori turistici disponibili a ospitare gli allievi per lo stage, la signora Antonella Ambrosecchia della Fondazione “Le Monacelle’’ e rappresentanti delle famiglie. Il progetto, che ha visto impegnati gli studenti della IV B “Erica’’, ha coinvolto nella prima fase la Camera di commercio e la partecipazione dell’Istituto “G. Tagliacarne’’, la Fondazione di Unioncamere per la promozione della cultura e dello sviluppo economico del territorio e dei sistemi imprenditoriali nel nostro Paese. Nella seconda fase che comincerà il 23 maggio e si concluderà l’11 giugno, gli allievi svolgeranno attività di InformAzione e di contatto reale e concreto con il lavoro e le professioni. Il progetto –ha detto il presidente Angelo Tortorelli- intende motivare gli studenti, fornendo loro conoscenze e competenze, verso le opportunità e l’importanza del fare impresa e valorizzare le loro capacità e aspirazioni professionali e personali. Le Camere di commercio svolgono, in tal senso, un ruolo di sostegno alle istituzioni scolastiche in materia di alternanza scuola-lavoro e di orientamento alle professioni’’.
La Basilicata entra nel Comitato nazionale per la legalità.
La Basilicata, con la nomina del presidente della Camera di commercio di Matera Angelo Tortorelli, è entrata a far parte del Comitato nazionale per la legalità. Il riconoscimento è venuto dal presidente nazionale di Unioncamere Ferruccio Dardanello, che ha insediato l’organismo di cui fanno parte 20 presidenti di Camere di commercio. L’organismo, per conto del sistema camerale, coordina le azioni di monitoraggio e le iniziative antiracket e antiusura, intensificando i rapporti con le autorità competenti e mettendo a disposizione anche le informazioni del Registro delle imprese. E questo è un contributo importante per individuare soggetti e imprese che dovessero operare nella illegalità. Il Comitato,inoltre, intensifica i contatti con l’Agenzia nazionale per i beni confiscati allo scopo di fornire, grazie ad un Progetto di sistema realizzato in collaborazione con l’Associazione Libera, supporto alle attività di re-immissione sul mercato dei beni confiscati. “ Per la Basilicata –ha detto Tortorelli- si tratta di un riconoscimento e di un impegno importante a sostegno della legalità, che è condizione importante per fare impresa. In Basilicata il tessuto sociale è pressocchè sano,come dimostrano le posizioni di punta delle nostre città nelle classifiche nazionali, e va salvaguardato da infiltrazioni malavitose e da situazioni, come l’usura che trova soluzioni nelle situazioni di crisi la possibilità per crescere e di rovinare le imprese. Lavoreremo sull’informazione e in sinergia con le istituzioni, recependo e applicando gli obiettivi del Comitato che si prefigge di raggiungere tre obiettivi. Riguardano il consolidamento e lo sviluppo di aziende già re-immesse nel circuito economico, la gestione delle aziende confiscate alle organizzazioni criminali, che occorre gestire in modo efficiente in vista del loro futuro reinserimento sul mercato e la nascita di nuove imprese per la gestione dei beni confiscati’’.Fanno parte del Comitato Sandro Ambrosi, Bari, Enrico Bini, Reggio Emilia, Giancarlo Cremonesi, Roma, Tommaso De Simone, Caserta, Alberto Drudi, Pesaro, Roberto Furlan, Padova, Roberto Helg, Palermo, Ivanhoe Lo Bello, Siracusa Carlo Longo, Prato, Maurizio Maddaloni, Napoli, Antonio Calogero Montante, Caltanissetta, Paolo Cesare Odone, Genova, Giuseppe Pace, Trapani, Fortunato Roberto Salerno, Crotone, Carlo Sangalli, Milano, Gavino Sini, Sassari, Maurizio Torreggiani, Modena, Angelo Tortorelli, Matera, Eliseo Zanasi, Foggia e Andrea Zanlari, Parma.