Energia: Regione esplicita contrarietà su progetto centrale a turbogas
La posizione sull’ipotesi di impianto a Pisticci portata al tavolo della conferenza di servizi convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico
Gli elementi di contrarietà della Regione Basilicata in merito all’ipotesi di realizzazione a Pisticci di una centrale elettrica a turbogas della potenza di 750 Mw sono stati rappresentati dallo stesso ente nel corso di una riunione interlocutoria della conferenza di servizi convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica per l’impianto.
Il progetto, della società Energia Spa, ha già ottenuto il parere positivo di Valutazione di Impatto ambientale dal Ministero dell’Ambiente, pur in presenza di un parere negativo rilasciato dalla Regione Basilicata.
Nel corso della riunione ora convocata al Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione è tornata ad esprimere la propria posizione anche alla luce di fatti nuovi intervenuti dalla data di rilascio del Via Nazionale (previsto per impianti superiori ai 300 Mw). In particolare sulla previsione contenuta nella stessa Via che sanciva come il decreto potesse esercitare i suoi effetti ai fini dell’autorizzazione alla realizzazione del progetto solo dopo l’adozione da parte della Regione Basilicata del Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria, è intervenuto il D.Lgs 155/2010 che impone preliminarmente un piano di zonizzazione.
Inoltre il Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale, nel frattempo adottato, pur non escludendo del tutto le centrali termoelettriche, al momento comunque non previste, prescrive che comunque debbano prevedere la cattura e il sequestro dell’anidride carbonica prevista dall’impianto.
Posizione portate al tavolo nazionale in modo chiaro dalla Basilicata perché siano attentamente valutate nel prosieguo dell’Iter.