L’albergo Sextantio Le Grotte della Civita ubicato nei Sassi di Matera ha conquistato “Una Chiave Michelin”. Di seguito i particolari.
Il 7 maggio 2024 la Guida Michelin ha svelato i nuovi riconoscimenti: Una, Due e Tre Chiavi per gli hotel più straordinari del nostro Paese.
Questo annuncio arriva quattro anni dopo l’aggiornamento completo della nostra selezione di hotel. La Guida Michelin comprende oggi oltre 5000 alberghi in tutto il mondo e nessuno di questi è un mero rifugio per la notte. Si tratta di luoghi che contribuiscono in modo significativo all’esperienza del viaggio, ognuno dei quali è stato esaminato e giudicato eccellente nei cinque criteri usati per la selezione alberghiera: eccellenza nell’architettura e nel design degli interni; individualità, personalità e autenticità; qualità e solidità del servizio, del comfort e della manutenzione; rilevanza della struttura nell’ambito della località in cui si trova e coerenza tra il prezzo e l’esperienza offerta.
Frutto di innumerevoli e approfondite valutazioni da parte degli ispettori, le Chiavi Michelin rappresentano le punte di diamante della nostra selezione. Come le Stelle Michelin per i ristoranti, le Chiavi Michelin individuano l’eccellenza nell’esperienza alberghiera.
La selezione di hotel della Guida Michelin 2024 in Italia comprende 8 hotel Tre Chiavi, 31 hotel Due Chiavi e 107 hotel Una Chiave.
Fra le 107 struttura con Una Chiave Michelin si annovera anche Sextantio Le Grotte della Civita di Matera.
Una Chiave Michelin · Un soggiorno speciale
Gli “alberghi diffusi” sono quelle strutture alberghiere costituite da diversi edifici situati all’interno di un centro storico o di un piccolo borgo. Se pensiamo a città come Matera, con le sue case scavate nella roccia, alcune risalenti al Paleolitico, non vedremmo altre soluzioni se non gli alberghi diffusi.
Tra questi hotel diffusi ce n’è uno che ha attirato la nostra attenzione, il Sextantio, di Daniele Kihlgren. Questo hotel offre un’esperienza di immersione totale. Qui le camere sono state scavate nelle grotte, non occorre dire che non abbondano in decorazioni e che l’arredamento è più che tradizionale. Se decidete di soggiornare qui, è perché siete alla ricerca di autenticità.
Le grotte di Matera sono diventate patrimonio mondiale dell’UNESCO e il concetto di albergo diffuso ha permesso di iniziare il loro recupero senza compromettere la loro natura.
Il concetto di albergo diffuso può funzionare solo in Italia, dove il rispetto per la storia si fonde con la realtà del vivere quotidiano in mezzo ad essa. Vorremmo poter vedere più esempi di questo genere di sviluppo sensibile e creativo. Probabilmente è troppo chiedere un albergo diffuso a Machu Picchu, ma dopo aver trascorso una notte o due ai Sassi di Matera, potreste ritrovarvi a fare queste stesse riflessioni.
Complimenti vivissimi, ad maiora, Saverio Acito