L’assessore regionale alla formazione Roberto Falotico: “Abbiamo ritenuto utile continuare a sostenere la competitività delle aziende lucane, in un momento di crisi strutturale, interessate alla realizzazione di attività di formazione continua”.
Un finanziamento ulteriore di 1,5 milioni di euro è stato stanziato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione, Cultura e Sport, Roberto Falotico, a sostegno dell’Avviso pubblico sperimentale ‘Spic’ (Sportello Impresa Formazione Continua), nell’ambito del Po Basilicata Fse 2007-2013 Asse I “Adattabilità”.
Si tratta di una somma che si va ad aggiungere ai 2,5 milioni di euro assegnati dall’esecutivo regionale con delibera 1087/2012.
Il provvedimento si pone, come obiettivo, il sostegno della capacità competitiva dei sistemi produttivi regionali e l’adeguamento della professionalità dei lavoratori, attraverso la concessione di aiuti alle imprese interessate dalla realizzazione di attività di formazione continua rivolte al proprio personale operante nelle unità locali di produzione di beni e servizi ubicate nel territorio della regione Basilicata.
Ad oggi sono state già espletate le attività di valutazione dei progetti presentati alle scadenze, delle prime tre trance di finanziamento, e si è registrata una richiesta superiore ai fondi disponibili di progetti collocati nelle graduatorie dei progetti ‘ammessi e non finanziati per insufficienza di risorse’. Da qui la decisione del Governo regionale di sostenere l’Avviso.
“Considerato l’esito positivo dell’Avviso – dichiara Falotico – che ha visto una forte partecipazione, segnale evidente della bontà dei contenuti programmatori della Regione e del Dipartimento Formazione in particolare – abbiamo ritenuto utile continuare a sostenere la competitività delle aziende lucane interessate alla realizzazione di attività di formazione continua impegnando una somma consistente, che si va ad aggiungere alle tante azioni attivate, che si propongono di sostenere il comparto produttivo lucano, nelle sue diverse articolazioni, in un momento di crisi strutturale”.