La Giunta regionale della Basilicata, su proposta dell’assessore alle Attività produttive e Lavoro Marcello Pittella, ha approvato un disegno di legge che prevede l’incremento del fondo destinato al Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza, aumentando la cifra annuale da uno a due milioni di euro per gli anni 2013, 2014 e 2015.
“Con il raddoppio del finanziamento – ha spiegato l’assessore Pittella – mettiamo il Consorzio industriale nelle condizioni di abbattere la massa debitoria che ha accumulato nel corso degli anni, in un disegno di risanamento, di razionalizzazione e di rilancio peraltro già avviato, che consentirà all’Ente di riprendere un percorso di sviluppo economico da troppo tempo interrotto. L’operazione finanziaria – ha aggiunto l’assessore – così come la gestione oculata e responsabile dell’attuale Commissario, è finalizzata a rimuovere le attuali difficoltà e ad assicurare la continuità della fornitura di servizi indispensabili allo svolgimento delle attività produttive insediate nelle aree industriali della provincia di Potenza. La maggiore disponibilità economica consentirà inoltre il pagamento degli stipendi ai dipendenti e di abbattere il debito arretrato. Il fondo di due milioni di euro all’anno, sommato al contenimento della bolletta energetica consortile e all’avvio della operatività del nuovo modello di gestione delle aree, traghetterà il Consorzio verso il nuovo assetto che scaturirà dal processo di completamento della legge di riforma”.
Infine l’assessore Pittella, accogliendo la richiesta dei sindacati, ha annunciato che attiverà “un tavolo di concertazione con il Commissario dell’Asi e le organizzazioni sindacali per affrontare tutte le problematiche connesse al Consorzio, con lo stesso spirito di collaborazione e condivisione degli intenti che già in passato ha portato a positive intese”.
2 milioni di euro al Consorso Asi di Potenza, nota Consigliere regionale Gianni Rosa (Fratelli d’Italia)
Come volevasi dimostrare. L’assessore Pittella candidato alle primarie del Pd caccia il coniglio dal cilindro con la proposta, accettata dalla Regione, di raddoppiare il fondo destinato al Consorzio Industriale di Potenza. Si passa da un milione a due milioni di euro per i prossimi tre anni. L’Asi, un carrozzone mangiasoldi che, solo negli ultimi cinque anni è costato 30 milioni di euro, può tornare molto utile in campagna elettorale. Il “colpo di genio” di Pittella non ci sorprende affatto, tuttavia ci nausea. Si resuscitano pure i morti pur di far cassa in vista delle elezioni regionali. E l’assessore Pittella lo sa bene. Poco importa poi se si finanzia un ente inutile e sprecone tenuto in piedi solo per garantire posti di lavoro utilizzati come cartina al tornasole da una politica compiacente e affarista. Poco importa il risultato se c’è mamma Regione che continua a pagare. Basta chiedere e il bancomat risponde mettendo le mani in tasca ai lucani. Ciò che conta è che il Consorzio industriale di Potenza resti in piedi anche se poi le aziende chiudono, i posti di lavoro diminuiscono e delle aree industriali lucane restano solo macerie. In campagna elettorale tutto è consentito. Anche continuare a finanziare un carrozzone (politico) senza futuro.