Dal 4 al 6 ottobre 2024 nel Palazzo Giustino Fortunato a Rionero in Vulture è in programma la 5^ edizione di Oops beer festival, primo festival della birra artigianale lucana.
Sessanta birre artigianali differenti comporranno la “Tap list” dell’OOPS, che riceve anche quest’anno, il patrocinio di Unionbirrai, associazione di categoria che segue, tutela e promuove il comparto birraio artigianale italiano e diffonde la cultura della birra artigianale italiana. Patrocinio ricevuto oltre che dagli Enti Istituzionali (Regione Basilicata, APT, Parco del Vulture e Comune di Rionero in Vulture) anche dal Forum del Terzo Settore e dal CSV Basilicata, caratterizzandosi “l’Oopstober Fest e la Wanderlust” per un partenariato di oltre venti enti del settore. Dopo le prime tre edizioni, racchiuse dal concetto “People Sinergy is Social Object of Future Innovation” e la quarta dal sottotitolo “Tutti insieme nessuno escluso” che ha voluto accrescere il senso di comunità della Basilicata e delle Aree interne del Mezzogiorno, “L’Oopstober fest e la Wanderlust continua ad incentivare un percorso di inclusione sociale delle fragilità comunitarie. Per la prima volta in versione autunnale, come il più celebre festival di Baviera, partendo dalla comunità degli abitanti del Parco del Vulture avrà come tema centrale della tre giorni la Wanderlust, la voglia di viaggiare. Il viaggio è una delle peculiarità naturalistiche proprie della stagione autunnale, dalle migrazioni degli uccelli alle de monticazione delle mandrie, dai profumi e sapori del sottobosco all’armocromia che la natura raggiunge nel suo viaggio che dona al paesaggio la bellezza d’incanto. Un viaggio che ha l’ambizione di riscrivere il rapporto animistico della comunità del Vulture e dei cittadini temporanei che parteciperanno al festival, riportando al centro le emozioni attraverso due temi fondamentali per restituire all’essere umano la giusta proiezione di e nel futuro. Amore e Sogno, infatti, oltre ad essere gli elementi che racconteranno il senso pieno dell’accoglienza, dell’inclusione e della valorizzazione delle fasce più deboli della società, saranno anche i temi che consentiranno ai partecipanti di intraprendere un viaggio dentro di se e nell’evoluzione della società moderna, partendo da una birra e incontrando tutti coloro i quali vorranno vivere nella Viandanza “la Via che si fa danza e la danza sulla Via”.