In questo particolare e delicato momento di crisi economica che ha investito la stragrande maggioranza delle famiglie italiane, i pensionati coltivatori diretti che percepiscono pensioni non superiori a seicento euro al mese stanno vivendo un periodo estremamente difficile e nonostante tutto sono quotidianamente impegnati nel presidio territoriale delle aree rurali in cui vivono, sopperendo il più delle volte a quelle che sono le criticità e le carenze del governo nazionale, regionale e degli enti locali. Questo il tema di fondo che è stato affrontato e dibattuto dall’Associazione Regionale Pensionati Coldiretti di Basilicata nel corso del Consiglio tenutosi a Potenza martedì 31 marzo scorso presso la sede sociale dell’Associazione. Durante i lavori della giornata, che hanno visto la partecipazione congiunta del Consiglio Regionale e dei due Consigli Provinciali di Matera e Potenza dell’Associazione medesima ed a cui hanno preso parte anche i massimi dirigenti della Coldiretti lucana, è stata evidenziata la pesante crisi economica che stanno vivendo le nostre famiglie in questo particolare momento e che colpisce maggiormente i pensionati del lavoro autonomo, che si vedono costretti ad affrontare i problemi quotidiani con una pensione minima insufficiente a soddisfare le loro esigenze giornaliere e vitali.00
Apr 02